Il geologo Mario Tozzi mette a confronto le spiagge di Italia e Grecia e si scatena la polemica


Il geologo Mario Tozzi: “Le spiagge? Devono essere libere, con lettini e ombrelloni a 10 euro, pulitissime, come in Grecia”. E lancia la polemica

spiagge

Una sola parola per chi ha gestito il demanio costiero da noi: vergogna“. Non usa mezzi termini il geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi che alla vigilia di Ferragosto ha postato sui social l’immagine di una spiaggia libera in Grecia dove si trova in vacanza. E correlato un commento: “Come dovrebbero essere le spiagge: 1 stabilimento con servizi (10 euro lettini e ombrellone), senza strutture stabili, il resto spiaggia libera. Chilometri di spiaggia e dune pulitissime, nessun cestino, niente rifiuti, baretti nel retroduna, qualche costruzione dietro. Naxos, 14 agosto 2025″.

In un post successivo il geologo aggiunge: “Lo scrivo con tutta la simpatia per gli amici balneari che stanno inondandoci le orecchie di lamenti: il sistema italiano di sfruttamento delle spiagge di pregio è ingiusto, ambientalmente dannoso e non funziona. Li invito a sottoscrivere un documento per ridisegnarlo: 1) comune per comune, spiaggia per spiaggia, il 50% deve essere sempre libero, ma non sul totale nazionale, scarichi e impianti industriali sul mare compresi (eh, furbacchioni!); 2) del restante 50%, il 20% deve essere attrezzato dai comuni a prezzi calmierati, il 30% può andare a bando; 3) i prezzi delle concessioni devono essere riadeguati; 4) sulle spiagge non deve rimanere alcuna struttura fra ottobre e aprile; 5) tutte le strutture devono essere comunque rimovibili; 6) le concessioni non possono superare i 10 anni, poi vanno di nuovo a bando. Così tuteliamo un bene e i diritti di tutti. Come accade in tutti i Paesi del Mediterraneo“.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)