Nelle donne in post menopausa che assumevano tirzepatide per la perdita di peso, l’utilizzo della terapia ormonale sostitutiva è stato associato a un calo ponderale del 35% superiore
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Nelle donne in post menopausa che assumevano tirzepatide per la perdita di peso, l’utilizzo della terapia ormonale sostitutiva è stato associato a un calo ponderale del 35% superiore, come rilevato da uno studio di reale pratica clinica presentato al congresso 2025 della Endocrine Society (ENDO).
In precedenza sono stati riportati dati a supporto di un aumento della perdita di peso con il trattamento ormonale in donne in post menopausa con sovrappeso o obesità trattate con semaglutide.
L’attuale studio retrospettivo di real-world è il primo ad aver valutato la relazione tra terapia ormonale sostitutiva per la menopausa (TOS) e tirzepatide. I ricercatori hanno raccolto dati dalle cartelle cliniche elettroniche fino a novembre 2024 relativi a donne in menopausa naturale o indotta chirurgicamente, trattate con iniezioni settimanali di tirzepatide da almeno 12 mesi e con un indice di massa corporea (BMI) pari a 27 più una comorbilità correlata al peso oppure un BMI di 30.
Le donne che facevano uso della terapia ormonale per la menopausa assumevano estradiolo sistemico transdermico o orale continuo (con o senza progestinico) in contemporanea al trattamento con tirzepatide, mentre quelle che non assumevano TOS non avevano mai assunto tale terapia. Erano motivi di esclusione pregressi interventi di chirurgia bariatrica, neoplasie maligne attive e uso concomitante di altri farmaci per l’obesità.
Utilizzando un propensity-score matching 1:2, le donne sono state abbinate in base a età, BMI, età e tipo di menopausa, pregresso uso di farmaci per l’obesità e stato diabetico. Nel complesso, lo studio ha incluso 40 donne in terapia ormonale sostitutiva e 80 controlli che non facevano uso di TOS.
Al basale, l’età media delle partecipanti era di 56 anni, quasi tutte erano di razza bianca, la maggior parte aveva raggiunto la menopausa naturale e l’età media della menopausa era di 49 anni. Il peso era di circa 91 kg, il BMI era di 34 e la metà delle donne era diabetica.
Gli endpoint primari erano la percentuale di perdita di peso corporeo totale a 3, 6, 9, 12 e 15 mesi e nuovamente all’ultimo follow-up. Il follow-up mediano è stato di 18 mesi.
Perdita di peso superiore con tirzepatide se associato alla terapia ormonale sostitutiva
Le utilizzatrici di TOS hanno perso il 19,18% del loro peso corporeo totale con tirzepatide rispetto a un calo ponderale del 13,96% in quelle senza TOS dopo una media di 18 mesi (P=0,002), come riportato dalla relatrice Regina Castaneda Hernandez della Mayo Clinic di Jacksonville, in Florida.
Nel corso dello studio, con tirzepatide le utilizzatrici di TOS hanno perso costantemente più peso rispetto alle non utilizzatrici di TOS a ogni punto temporale, ma la differenza è risultata significativa solo al mese 15 (-18,7% con TOS vs -13,7%, P=0,029).
«Il gruppo sottoposto a terapia ormonale sostitutiva ha registrato una perdita di peso maggiore del 35%» ha dichiarato Castaneda. «Mentre le non utilizzatrici hanno avuto una risposta subottimale rispetto a quanto stiamo osservando negli studi clinici». A titolo di esempio, nello studio clinico di fase III SURMOUNT-1, le persone con sovrappeso o obesità senza diabete in trattamento con tirzepatide hanno perso in media il 22,5% del peso corporeo dopo 72 settimane, con una perdita media di 24 kg.
Un numero maggiore di donne sottoposte a TOS ha raggiunto ogni categoria di perdita di peso rispetto a quelle senza TOS:
>5% del peso corporeo: 95% con TOS vs 86,2%
>10% del peso corporeo: 80% vs 67,5%
>15% del peso corporeo: 60% vs 45%
>20% del peso corporeo: 45% vs 23,8%
>25% del peso corporeo: 27,5% vs 7,5%
>30% del peso corporeo: 17,5% vs 3,8%
«L’aumento di peso durante la mezza età è un problema comune nelle donne ed è legato principalmente all’invecchiamento, anche se la stessa menopausa contribuisce» ha spiegato la relatrice. «Con il calo dei livelli di estrogeni si verifica un cambiamento nella composizione corporea che favorisce l’accumulo di grasso viscerale. Il dispendio energetico a riposo diminuisce e si verifica una perdita di massa muscolare associata a un aumento del grasso. I sintomi della menopausa, come le vampate di calore, contribuiscono ai disturbi del sonno e alle variazioni dell’attività fisica. Inoltre, evidenze emergenti supportano il potenziale di un’interazione sinergica tra estrogeni e segnalazione endogena ed esogena del GLP-1, dove i primi amplificano gli effetti soppressori dell’appetito del GLP-1».
Anche se in modo non significativamente differente, un numero maggiore di donne in terapia ormonale sostitutiva è riuscito a raggiungere la dose massima di tirzepatide (72% contro 60%).
Come ha osservato Castaneda, i potenziali fattori confondenti includono il pregiudizio dell’utente in materia di salute, per cui le utilizzatrici di TOS potrebbero essere più propense ad adottare stili di vita più sani e ad avere meno sintomi vasomotori, il che probabilmente migliora la salute generale e l’aderenza ai farmaci per la perdita di peso.
Referenze
Bechenati D, et al. One-year real-world weight loss outcomes with tirzepatide in postmenopausal women with and without hormone therapy. ENDO 2025; RF09-03.