Brexpiprazolo più sertralina efficaci per il disturbo da stress post-traumatico


Secondo nuove evidenze scientifiche, Brexpiprazolo più sertralina sono un approccio innovativo al disturbo da stress post-traumatico

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Secondo i risultati di uno studio pubblicato su “JAMA Psychiatry”, il trattamento combinato di brexpiprazolo e sertralina ha dimostrato una significativa efficacia nella riduzione dei sintomi del disturbo da stress post-traumatico (PTSD), rispetto alla monoterapia con sertralina.

La ricerca, condotta da un team guidato da Lori L. Davis della Heersink School of Medicine dell’Università dell’Alabama a Birmingham, ha evidenziato miglioramenti clinici rilevanti e una buona tollerabilità della combinazione terapeutica.

Come è stato condotto il trial: metodologia e campione
Lo studio ha seguito un disegno parallelo, in doppio cieco e controllato con placebo, coinvolgendo 416 pazienti adulti con diagnosi di PTSD.

Dopo un periodo iniziale di washout con placebo della durata di una settimana, i partecipanti sono stati randomizzati in due gruppi: uno ha ricevuto brexpiprazolo (dose flessibile tra 2 e 3 mg al giorno) associato a sertralina (150 mg al giorno), mentre il secondo ha ricevuto sertralina alla stessa dose associata a placebo.

La fase di trattamento si è protratta per undici settimane, seguita da un follow-up di ventuno giorni. Il trial si è svolto presso 86 siti clinici distribuiti negli Stati Uniti.

Nuovo equilibrio terapeutico dalla sinergia farmacologica
Brexpiprazolo è un antipsicotico atipico con attività farmacologica ampia che agisce su diversi sistemi neurotrasmettitoriali coinvolti nei disturbi psichiatrici, inclusi i meccanismi noradrenergici, serotoninergici e dopaminergici.

Questo profilo d’azione multimodale consente al farmaco di modulare l’eccitabilità neuronale e la risposta allo stress, migliorando la sintomatologia del PTSD. Studi clinici di fase 3 hanno già evidenziato la sua efficacia nel trattamento della schizofrenia, della agitazione associata alla demenza di Alzheimer e come terapia aggiuntiva nel disturbo depressivo maggiore, confermandone il profilo di sicurezza e tollerabilità.

Sertralina, un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (SSRI), rappresenta uno dei trattamenti di prima linea per il PTSD. Il suo meccanismo d’azione consiste nell’aumento della disponibilità di serotonina a livello sinaptico, favorendo la stabilizzazione dell’umore e la riduzione dell’iperarousal e della reattività emotiva caratteristici del disturbo. Tuttavia, non tutti i pazienti rispondono in modo ottimale alla monoterapia con SSRI, il che ha motivato la ricerca di strategie combinate che potessero ampliare l’efficacia terapeutica.

La combinazione brexpiprazolo + sertralina si basa sull’interazione tra il profilo multimodale del primo e l’azione serotoninergica del secondo. Brexpiprazolo, con il suo effetto modulatore sui circuiti dopaminergici e noradrenergici, potrebbe mitigare alcuni limiti della terapia SSRI pura, favorendo una risposta clinica più completa.

Nel presente studio, l’associazione – alla settimana 10 – ha mostrato un miglioramento significativo nella sintomatologia del PTSD rispetto alla sertralina in monoterapia, con una riduzione più marcata del punteggio Clinician-Administered PTSD Scale for DSM-5 (CAPS-5), che misura la gravità dei 20 sintomi caratteristici del disturbo da stress post-traumatico.

Questo suggerisce che la combinazione potrebbe rappresentare un’opzione terapeutica vantaggiosa per i pazienti con risposta insufficiente agli SSRI.

Sul piano della sicurezza, il trattamento combinato ha mantenuto un profilo sovrapponibile a quello già noto per il brexpiprazolo nelle indicazioni approvate.

Gli eventi avversi più comuni con incidenza pari o superiore al 5% sono stati nausea (12,2%), affaticamento (6,8%), aumento di peso (5,9%) e sonnolenza (5,4%). Tuttavia, il tasso di interruzione per eventi avversi è stato inferiore nel gruppo trattato con brexpiprazolo e sertralina (3,9%) rispetto a quello con sertralina e placebo (10,2%).

Punti centrali
I risultati di questo studio randomizzato suggeriscono che la combinazione di brexpiprazolo e sertralina può rappresentare una nuova strategia terapeutica efficace per il trattamento del PTSD rispetto alla monoterapia con sertralina.

Oltre ai miglioramenti nei sintomi, il farmaco è stato generalmente ben tollerato dai partecipanti, confermando un profilo di sicurezza coerente con le sue indicazioni già approvate. Questi dati aprono nuove possibilità nella gestione farmacologica del disturbo, con implicazioni importanti per la pratica clinica.

Bibliografia:
Davis LL, Behl S, Lee D, et al. Brexpiprazole and Sertraline Combination Treatment in Posttraumatic Stress Disorder: A Phase 3 Randomized Clinical Trial. JAMA Psychiatry. 2025;82:218-227. doi: 10.1001/jamapsychiatry.2024.3996. leggi