“Respiriamo la Montagna Insieme”: questo il nome del Campus Salute destinato a pazienti pediatrici affetti da asma e altre patologie respiratorie croniche e/o allergiche
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“Respiriamo la Montagna Insieme”: questo il nome del Campus Salute destinato a pazienti pediatrici affetti da asma e altre patologie respiratorie croniche e/o allergiche, costituito presso l’affascinante località della Doganaccia, nel Comune di Abetone Cutigliano (PT), sull’alto Appennino Toscano. Il primo turno, con quasi 30 tra piccoli pazienti, accompagnatori, medici e psicologi, si svolgerà dal 13 al 27 luglio 2025.
Si tratta della prima iniziativa di questo tipo in Europa ed è frutto di un problema trasformato in nuove importanti opportunità. Il problema è stato la chiusura definitiva, alla fine del 2022, dell’unico centro montano per la cura dell’asma pediatrica in Italia e in Europa, situato al Lago di Misurina nelle Dolomiti bellunesi. Le opportunità sono emerse sia dalle evidenze scientifiche internazionali, che hanno identificato nella permanenza per almeno due settimane presso siti montani di medie altitudini l’intervento più efficace, sia dalla ricerca condotta dall’Istituto per la bioeconomia del Cnr (Cnr-Ibe) proprio a Misurina, che ha consentito di identificare i fattori ambientali determinanti per la cura dell’asma pediatrica. Il minimo livello di inquinamento e soprattutto la disponibilità nell’aria forestale di sufficienti oli essenziali emessi dalle piante sono risultati elementi fondamentali per ridurre in misura significativa e persistente i sintomi di asma.
L’asma è infatti una patologia grave che influenza negativamente la qualità della vita del 10% dei bambini e adolescenti italiani, con maggiore prevalenza negli strati economici e sociali più svantaggiati, con un’incidenza crescente del 50% ogni decennio a causa dell’urbanizzazione e dei cambiamenti climatici.
Uno studio, commissionato nel 2023 dall’Unione di comuni montani appennino pistoiese al Cnr-Ibe, ha permesso di individuare la Doganaccia quale sede ideale per il primo centro di cura permanente dell’asma pediatrica, grazie alle straordinarie qualità ambientali e alla verifica sperimentale di una sorprendente efficacia rispetto al benessere psicofisico.
“La chiusura dell’Istituto Pio XII di Misurina (BL) nel 2022 ha lasciato centinaia di famiglie prive di riferimenti per la riabilitazione respiratoria pediatrica in alta quota”, riferisce Simona Barbaglia, Presidente dell’Associazione. “Il centro era unico in Europa e offriva un ambiente terapeutico fondamentale per bambini con patologia respiratoria. La mancanza di alternative ha creato un vuoto nell’offerta sanitaria nazionale, che con questo progetto intendiamo superare attraverso la proposta di un soggiorno terapeutico in alta quota per la gestione e prevenzione delle malattie respiratorie croniche. L’iniziativa è improntata su criteri di equità sociale: l’Associazione garantisce infatti scontistiche e gratuità ai bambini e ragazzi provenienti da nuclei familiari in condizione di difficoltà socioeconomica”.
“I nostri studi, condotti insieme ai medici dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma e delle Università di Ferrara e Verona, hanno dimostrato come la qualità dell’aria e l’esposizione agli oli essenziali emessi dalle piante hanno un potente effetto terapeutico, determinando una riduzione del grado di infiammazione e, conseguentemente, un effetto broncodilatante delle piccole vie aeree”, spiega Francesco Meneguzzo, primo ricercatore del Cnr-Ibe e uno dei coordinatori delle ricerche, che aggiunge: “In base ai risultati della nostra sperimentazione sul posto, abbiamo tracciato ed equipaggiato con pannelli informativi il percorso di Terapia Forestale che ha dimostrato effetti straordinari sulla normalizzazione dello stato di ansia e del disturbo totale dell’umore, offrendo anche un’ulteriore servizio al Campus salute”.
La Doganaccia è un’affascinante centro turistico montano e forestale, situato tra 1400 e 1800 metri di quota sul versante meridionale dell’alto Appennino Tosco-Emiliano, in provincia di Pistoia. “Oltre alle evidenze scientifiche, abbiamo scelto la Doganaccia per il primo Campus Salute in base alle qualità del luogo”, sostiene ancora Simona Barbaglia, che elenca: “La capacità di accoglienza, la possibilità di raggiungere il posto in funivia, la disponibilità di un fantastico Parco Avventure e di infrastrutture di gioco e di formazione in natura, la rete sentieristica che conduce in pochi minuti fino al crinale appenninico, e il sostegno delle istituzioni locali”.
La Regione Toscana, che gode del primato nazionale nel campo delle Medicine complementari, vi ha recentemente incluso la Terapia Forestale. “L’immersione in ambienti forestali selezionati è stata inclusa nella sperimentazione delle Medicine complementari per il triennio 2025-2027, con un finanziamento erogato dalla Regione Toscana per un progetto coordinato dall’Asl Toscana Nord Ovest insieme al Cnr-Ibe sul contrasto ai sintomi della fibromialgia attraverso l’immersione guidata in pineta e altri boschi litoranei”, spiega Ubaldo Riccucci, dirigente medico, anestesista e responsabile dell’ambulatorio di terapia del dolore presso l’ospedale di Cecina, che aggiunge: “Il settore delle Medicine Complementari del Servizio Sanitario della Toscana osserva con particolare attenzione la costituzione del primo Campus Salute alla Doganaccia, che potrà aprire una nuova via naturale alla cura dell’asma infantile e adolescenziale. Ci aspettiamo che questa realtà sia messa a disposizione di tutti i pazienti asmatici della nostra Regione”.