“Linea Blu – Porti d’Italia” oggi su Rai 1 ad Ancona, la città dei due soli


Alla scoperta della riviera del Conero. Il programma “Linea Blu – Porti d’Italia” oggi su Rai 1 sbarca ad Ancona, la città dei due soli

linea blu

Da Ancona a Numana alla scoperta della riviera del Conero, del suo mare e delle sue genti, ma anche del suo porto commerciale, uno dei principali scali dell’Adriatico, crocevia millenario di storie e culture. Prosegue il viaggio nelle Marche di “Linea Blu – Porti d’Italia”, il programma condotto da Donatella Bianchi e Fabio Gallo, realizzato in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Autorità di Sistema Portuale, in onda sabato 12 luglio alle 14.00 su Rai 1.

Un mare, quello della riviera anconetana, dove si allenano le “Dragonesse”, vogatrici tenaci che sfidano le onde e le avversità, e dove navigano, nel silenzio, i pescatori. A bordo del “Pelikan” si va alla scoperta dell’attività delle barche “mangia plastica”, che contribuiscono a mantenere pulite acque, mentre i ricercatori dell’Università politecnica delle Marche racconteranno come sia possibile “restaurare” la natura adottando soluzioni tecnologiche all’avanguardia. È proprio la ricerca scientifica a offrire risposte per contrastare le trasformazioni dell’ecosistema marino, dove rischiano di sparire specie autoctone come i “moscioli”, le cozze selvatiche della riviera del Conero, mentre aumenta la presenza di fauna aliena.

Le troupe di “Linea Blu” entreranno poi nel porto di Ancona, detta la “città dei due soli”, grazie alla sua conformazione a gomito, dove il sole sorge e tramonta sul mare, per osservare da vicino il funzionamento di uno scalo da sempre strategico per i commerci marittimi con l’Oriente. Una città nella città tenuta viva dall’attività quotidiana di centinaia di operatori portuali: gli spettatori potranno conoscere la storia di una giovane comandante a capo di una flotta di rimorchiatori, ma anche il lavoro dei gruisti e dei “rizzatori” addetti alla sicurezza del carico a bordo. Spazio anche alla sostenibilità, con le navi da crociera che si preparano al futuro grazie all’adozione di innovativi propulsori alimentati a idrogeno.

Ma questo è anche il mare dei “grottaroli”, gli anconetani che si ritrovano nelle pittoresche cantine scavate nella roccia per trascorrere giornate a stretto contatto con la natura, a poca distanza da casa. E dove non può mancare il piacere della tavola con un piatto di brodetto all’anconetana, la cui preparazione è un vero gesto d’amore verso un mare quanto mai generoso.