Wimbledon, Sinner si salva: sotto 0-2 passa il turno per l’infortunio di Dimitrov


Wimbledon, Sinner ai quarti: Dimitrov costretto al ritiro. Il bulgaro aveva vinto il primo e il secondo set, poi il crollo e un forte dolore

sinner dimitrov

Jannik Sinner giocherà i quarti di finale a Wimbledon. Un risultato raggiunto in seguito al ritiro dell’avversario, il bulgaro Grigor Dimitrov.

Problemi fisici che l’hanno fatta da padroni in questa sfida degli ottavi sull’erba londinese. Campo su cui l’azzurro è caduto nel primo game della partita sbattendo il gomito destro. Dolore, problemi con il servizio e con il dritto, e primo break subito in tutto il torneo, con Dimitrov che è andato subito 2-0. E non si è fermato. I due game a zero sono diventati infatti 2 set a 0 (6-3, 7-5). E intanto Sinner è anche dovuto ricorrere all’intervento del fisioterapista.

Ma nel terzo set, sul 2-2, è stato Dimitrov dopo un servizio a crollare improvvisamente a terra per un forte dolore al pettorale. Lacrime e ritiro.
Il numero 1 del mondo avanza quindi senza festeggiare e con la necessità di recuperare dal suo infortunio in vista del match contro Ben Shelton nei quarti, traguardo raggiunto per il settimo Slam consecutivo. Il dodicesimo in assoluto in un major: nessun italiano ne ha giocati di più in singolare maschile.

SINNER: “NON MI SENTO VINCITORE, MI DISPIACE PER DIMITROV”

Non mi sento il vincitore, mi dispiace per lui“. Le prime parole di Jannik Sinner, che ha raggiunto i quarti a Wimbledon per il ritiro dell’avversario Grigor Dimitrov nella sfida degli ottavi. Oltretutto il bulgaro sul campo era avanti 2 set a 0 contro l’azzurro.

“Non so cosa dire, mi dispiace vincere così. Grigor è stato sfortunato– ha aggiunto- è un buon amico e ci conosciamo bene. Avrebbe meritato anche di giocare il prossimo turno. E’ un momento triste per tutti noi che abbiamo visto cosa è successo. Questi infortuni sono terribili, non è il finale avrei voluto e gli auguro il meglio” ha concluso Sinner.

(Foto da X)

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)