Sui social tantissimi i messaggi di cordoglio per la scomparsa della giovane sommelier Mara Severin, deceduta a soli 31 anni per il crollo del solaio del ristorante ‘Essenza’ a Terracina
Di lei ricordano la grandissima professionalità, la gentilezza e il sorriso. Sui social sono tantissimi i messaggi di cordoglio per la scomparsa della giovane sommelier Mara Severin, deceduta a soli 31 anni per il crollo del solaio del locale dove stava lavorando.
Nata nel 1994 a Sabaudia, all’Essenza di Terracina (Latina) Severin non era solo una dipendente ma il cuore del ristorante stellato della località del litorale pontino assieme a Ilary Mandatori, padrona di casa con lo chef Simone Nardoni. La 31enne lavorava da ‘Essenza’ da circa 10 anni, già da quando il locale era a Pontinia. Quando il ristorante si è trasferito a Terracina, Severin era diventata la responsabile di un’ampia cantina con oltre 850 etichette di vini da tutto il mondo.
La ragazza, ieri sera, è stata trovata tra le macerie da un vigile del fuoco, rianimata e portata in ospedale in gravissime condizioni, dove purtroppo è deceduta per le ferite riportate. Come riportano i media locali “tutto è accaduto all’improvviso intorno alle ore 22, in piena attività del ristorante e con la sala quasi piena. Due distinti boati hanno raccontato i testimoni ed è venuto giù il soffitto del ristorante che ha travolto personale e clienti”. Severin era rimasta ferita insieme a un’altra decina di persone fra personale e clienti, di cui tre in prognosi riservata e tutti finiti all’ospedale Fiorini di Terracina. Purtroppo per la ragazza non c’è stato niente da fare.
“Una sommelier straordinaria, capace di raccontare un vino con passione, competenza e sempre un bellissimo sorriso“, si legge di lei. E anche: “Solo 31 anni, e già un’anima luminosa nel mondo dell’enogastronomia“.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)