Rosella Vacchino in libreria con “Volevo diventare santa”


Arriva in libreria per i tipi Project – Leucotea- il nuovo romanzo intimista della psicologa torinese Rosella Vacchino intitolato “Volevo diventare santa”

rosella vacchino

Fiorella ha quindici anni e si sente invisibile. Classica “brava bambina”, non ha mai creato problemi, e passa inosservata in famiglia e a scuola. Se in passato questo non la infastidiva, ora, al primo anno di liceo, ne è disturbata ma non sa come uscirne. Durante la visita scolastica ad un museo, è folgorata da un quadro bellissimo che ritrae santa Caterina d’Alessandria. Tale è l’emozione che se ne sente ispirata, pensa che quel dipinto le abbia indicato la strada da seguire per uscire dall’anonimato, e si ripromette di emularla intraprendendo un percorso verso la santità. Inizia quindi a mettere in atto rinunce e sacrifici, ma nonostante i suoi sforzi stenta a raggiungere una più profonda spiritualità e una fervida fede.

Quasi per caso scopre di possedere un piccolo talento, e coltivandolo acquista sicurezza, si apre alle altre persone, sperimenta la condivisione gioiosa e finalmente Fiorella fiorisce.

Rosella Vacchino, torinese, ha svolto per più di trent’anni attività di psicologa, psicoterapeuta e formatrice. In precedenza ha collaborato con alcune case editrici di Torino. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni in ambito scientifico e professionale.
Si dedica con passione a molteplici interessi, dalle escursioni in montagna alla bicicletta, dalle coltivazioni floreali ai minerali, alla lettura, alla scrittura e alla musica.
Tra le sue opere di narrativa ricordiamo: Autobiografia felina, Un giorno all’improvviso. Incontri ravvicinati in luoghi inaspettati, Le stagioni di Nerino, Dal cielo e ritorno, Via dalla gabbia.