Tumore al polmone a piccole cellule in stadio esteso, con mantenimento con atezolizumab più lurbinectedina rischio di progressione o morte ridotto del 46%
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Annunciati i risultati positivi dello studio di fase 3 IMforte su atezolizumab in combinazione con lurbinectedina come trattamento di mantenimento in prima linea per pazienti con carcinoma polmonare a piccole cellule in stadio esteso (ES-SCLC), dopo terapia di induzione con carboplatino, etoposide e atezolizumab. I dati hanno mostrato che questa combinazione ha ridotto il rischio di progressione della malattia o di morte del 46% e il rischio di morte del 27%, rispetto alla sola terapia di mantenimento con atezolizumab. Il profilo di sicurezza è risultato in linea con i profili di sicurezza noti di atezolizumab e lurbinectedina. I dati sono stati presentati in una sessione orale al congresso annuale della Società Americana di Oncologia Clinica (ASCO) 2025 e contemporaneamente pubblicati su The Lancet.
“Il carcinoma polmonare a piccole cellule è una malattia che, per le caratteristiche biologiche con cui si presenta, risulta essere particolarmente aggressiva. Al momento della diagnosi, infatti, la patologia si riscontra già allo stadio esteso nel 70% dei casi e solo un paziente su cinque sopravvive per più di 2 anni – ha dichiarato Filippo de Marinis, Presidente AIOT – Associazione Italiana di Oncologia Toracica, Direttore Divisione di Oncologia Toracica, IRCCS Istituto Europeo di Oncologia di Milano – I risultati dello studio IMforte sono molto incoraggianti e potrebbero cambiare la pratica clinica, dal momento che offrono significativi benefici in termini di sopravvivenza a pazienti che fino a poco tempo fa avevano opzioni di cura limitate.”
“Nello studio IMforte, il regime di mantenimento con atezolizumab e lurbinectedina ha prolungato in modo significativo la sopravvivenza dei pazienti affetti da tumore polmonare a piccole cellule in stadio esteso – ha aggiunto Levi Garraway, Chief Medical Officer e Head of Global Product Development di Roche – Questo studio si basa sul consolidato profilo di sicurezza ed efficacia di atezolizumab, la prima immunoterapia per questo tipo di tumore e può fornire una soluzione aggiuntiva per aiutare medici e pazienti a trattare meglio il microcitoma in stadio esteso.”
I pazienti dello studio IMforte hanno completato quattro cicli di atezolizumab in combinazione con la chemioterapia, in circa 3 mesi, prima di essere randomizzati al trattamento di mantenimento. Dal momento della randomizzazione, la sopravvivenza globale (OS) mediana per lo schema atezolizumab e lurbinectedina è stata di 13,2 mesi rispetto ai 10,6 mesi del solo atezolizumab (Hazard Ratio stratificato [HR] 0,73; IC al 95% 0,57–0,95; P = 0,0174).
La sopravvivenza libera da progressione (PFS) mediana secondo una valutazione indipendente è stata rispettivamente di 5,4 mesi contro 2,1 mesi (HR stratificato 0,54, IC al 95% 0,43–0,67; P < 0,0001). Non sono stati osservati nuovi eventi avversi.
Informazioni sullo studio IMforte
IMforte [NCT05091567] è uno studio di fase 3, in aperto, randomizzato che valuta l’efficacia e la sicurezza di atezolizumab più lurbinectedina rispetto al solo atezolizumab come terapia di mantenimento di prima linea per adulti (≥18 anni) con carcinoma polmonare a piccole cellule in stadio esteso (ES-SCLC). I pazienti hanno ricevuto una terapia di induzione con atezolizumab, carboplatino ed etoposide per quattro cicli di 21 giorni. Coloro che non hanno avuto progressione della malattia sono stati poi i randomizzati 1:1 a ricevere una terapia di mantenimento con atezolizumab più lurbinectedina o atezolizumab da solo fino a progressione della malattia o tossicità inaccettabile. Lo studio ha arruolato 660 pazienti nella fase di induzione e randomizzato 483 pazienti nella fase di mantenimento. Gli endpoint primari dello studio erano la PFS e l’OS, valutate da un comitato di revisione indipendente (IRF), e dalla randomizzazione nella fase di mantenimento. Lo studio è sponsorizzato da Roche e co-finanziato da Jazz Pharmaceuticals.
Bibliografia
L. Paz-Ares, et al. Lurbinectedin (lurbi) + atezolizumab (atezo) as first-line (1L) maintenance treatment (tx) in patients (pts) with extensive-stage small cell lung cancer (ES-SCLC): Primary results of the phase 3 IMforte trial. ASCO 2025; abstract 8006.
L. Paz-Ares, et al. Efficacy and safety of first-line maintenance therapy with lurbinectedin plus atezolizumab in extensive-stage small-cell lung cancer (IMforte): a randomised, multicentre, open-label, phase 3 trial. Lancet. 2025 Jun 02. leggi