“Kimono” questo è il nome della scarpa realizzata da Gallucci in edizione limitata con seta originale degli Obi giapponesi è un oggetto di design sofisticato
“Kimono” questo è il nome della scarpa realizzata in edizione limitata con seta originale degli Obi giapponesi – le tradizionali fasce ornamentali dei kimono – questa calzatura rappresenta un oggetto di design sofisticato, capace di esprimere il valore di un dialogo culturale tra Italia e Giappone attraverso l’eccellenza artigianale.
Il progetto nasce da un’approfondita ricerca condotta da Gianni Gallucci direttamente in Giappone, in collaborazione con realtà locali specializzate nella lavorazione degli Obi. Da oltre settant’anni, Gallucci è sinonimo di tradizione calzaturiera italiana di alta qualità, tramandata di generazione in generazione, con una produzione interamente realizzata in Italia. Con la pantofola “Kimono”, l’azienda prosegue la sua vocazione per la sperimentazione culturale e stilistica, fondendo materiali nobili e tecniche artigianali con un approccio estetico contemporaneo.
Il padiglione Italia, progettato dall’architetto Mario Cucinella, ospita la mostra “Ars: tradition and innovation”, curata da Antonella Nonnis, che racconta l’eccellenza produttiva della Regione Marche, accanto ad altri simboli del design italiano e marchigiano: la poltrona “Vanity Fair” di Poltrona Frau, i mocassini “Gommino” di Tod’s, la sedia “Ghost” di FIAM Italia (disegnata da Cini Boeri e Tomu Katayanagi), e gli arazzi di I-Mesh, realizzati su disegno di grandi nomi del design giapponese e italiano come Kengo Kuma, Yuko Nagayama, Tomo Ara e Migliore+Servetto.
All’esposizione anche un emblema dell’innovazione tecnologica italiana: la tuta spaziale SFS1, indossata dal Colonnello Walter Villadei nella missione “Virtute 1” del 2024.
“Ars: the Marche’s genius and skills” è lo slogan che accompagna la mostra, sottolineando quei valori che rendono i territori marchigiani riconoscibili e apprezzati dal panorama internazionale.
L’inaugurazione della Settimana di presenza della Regione Marche in Padiglione Italia si è appena celebrata con L’assessore allo Sviluppo Economico e all’internazionalizzazione, Andrea Maria Antonini, coordinatore della task force per EXPO presso la Conferenza Stato-Regioni.
“Ho avuto modo di salutare Il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli che è intervenuto in collegamento dalle Marche” continua Gallucci “è stato chiamato sul palco anche il presidente dell’Interporto delle Marche Massimo Stronati, che ha spiegato l’importanza di tessere relazioni internazionali specialmente per il nostro territorio.” Gallucci, che affonda le radici in una tradizione familiare iniziata
quasi cento anni fa, rafforza la sua strategia di internazionalizzazione che vede oltre ai concept store lo showroom per i buyer internazionali in piazza san Babila a Milano.
“Questa iniziativa- commenta Gianni Gallucci- è un’occasione straordinaria per raccontare l’Italia che innova senza dimenticare le proprie radici,”
“La pantofola ‘Kimono’ nasce dal desiderio di costruire un ponte tra due culture che condividono valori comuni: rispetto per la tradizione, maestria artigiana e culto per la bellezza. Rinnovo di nuovo fortemente i miei più sentiti ringraziamenti al Commissario Generale per EXPO 2025 Osaka, Mario Vattani, che ha creduto in me ed ha voluto fortemente la mia opera alla manifestazione.
Portare la rappresentanza della mia azienda e di Confindustria nello specifico dei Giovani Imprenditori ad Expo Osaka 2025 è ancora un privilegio e pertanto un ringraziamento va anche alla presidente Maria Anghileri per apprezzare le mie doti nel tessere relazioni internazionali” conclude Gallucci.