Secondo l’ultimo report Hays Italia solo il 30% delle aziende in Italia attua azioni per migliorare il benessere dei dipendenti
Se è vero che si parla molto di benessere in azienda, di qualità della vita dei lavoratori e di un nuovo equilibrio che sposta l’attenzione dalla worklife balance alla work life integration, è anche vero che solo il 30% delle aziende, secondo gli ultimi dati Hays Italia, ha in essere programmi per migliorare la qualità della vita dei propri collaboratori.
“In questi 5 anni in cui con Trainect lavoriamo per analizzare il livello di benessere in azienda e strutturare poi, grazie alla tecnologia e ai nostri esperti, dei piani per migliorarlo, non siamo ancora soddisfatti del livello di importanza che viene dato a questo tema. Proprio per questo con le nostre attività di comunicazione vogliamo che si parli di più di benessere in azienda e abbiamo chiamato diversi Leader delle Risorse Umane proprio per confrontarci, avere nuove idee, costruire delle basi solide per il futuro delle aziende e dei loro collaboratori.” spiega Alberto Ronco, CEO di Trainect e autore del libro Wellbeing Revolution.
Turnover al 34%: serve ripensare la vita in azienda
Gli ultimi dati di Confindustria raccontano di una vita in azienda piuttosto frenetica: il turnover ovvero la percentuale di persone che lasciano l’azienda per cercare migliori opportunità, nel 2024, era al 34%. Un dato che porta anche diverse problematiche economiche e strutturali per le aziende e che deve essere ridotto il più possibile.