Violenze e saccheggi a Los Angeles, polizia sotto attacco: Trump manda l’esercito


Le proteste non si fermano: violenze e saccheggi a Los Angeles contro le deportazioni, polizia sotto attacco. Trump manda l’esercito

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Un tranquillo weekend di paura, da manuale di repressione federale: agenti dell’Immigration and Customs Enforcement (ICE), insieme a uomini dell’FBI, della DEA e del Department of Homeland Security, hanno fatto irruzione in punti strategici di Los Angeles – compresi due Home Depot e un grosso magazzino di abbigliamento – a caccia di lavoratori sospettati di essere immigrati irregolari. La città ha reagito, male. E non è ancora finita. Il bilancio ufficioso parla di almeno 121 arresti, ma il numero potrebbe salire. Le retate hanno acceso la miccia ed è scoppiato tutto.

Le strade attorno ai centri di detenzione sono esplose in una serie di manifestazioni: slogan, uova lanciate, cori, poi lo scontro frontale con la polizia in assetto antisommossa. Gli agenti hanno risposto con l’intero arsenale anti-protesta: proiettili al peperoncino, lacrimogeni, granate stordenti, proiettili di gomma.

Domenica il clima è ulteriormente degenerato. Davanti al centro federale di detenzione, manifestanti e forze dell’ordine si sono affrontati di nuovo. I gas lacrimogeni hanno fatto il resto, mentre le granate sonore cercavano di ricacciare la folla verso le rampe dell’autostrada. Scontri corpo a corpo tra manifestanti e sceriffi, pietre e fuochi d’artificio lanciati contro le linee di polizia. Alcuni negozi nelle zone centrali – tra 6th Street e Broadway – sono stati saccheggiati. La polizia ha chiesto a cittadini e commercianti di documentare ogni danno e consegnare le prove.

Poi è arrivata la Guardia Nazionale: elmetti, scudi e fucili in bella vista. I manifestanti li hanno accolti con urla di “Vergogna!” e “Tornate a casa!”. Le truppe, tutt’altro che intimidite, hanno risposto avanzando tra i fumogeni. Il fine settimana si è chiuso con decine di arresti. Un manifestante è stato fermato per aver lanciato una molotov contro gli agenti, un altro per averli investiti con una moto. Sebbene il Dipartimento di Polizia di Los Angeles abbia sgomberato gran parte del centro, si registrano ancora sporadiche segnalazioni di violenza e proteste nella zona. Il dipartimento ha ordinato a tutti di lasciare l’area del Civic Center dopo aver dichiarato illegittima la manifestazione e sta indagando sulle segnalazioni di saccheggi nelle vicinanze.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)