Roma: a Villa Pamphili trovato il corpo di una donna in un sacco della spazzatura


Orrore a Roma: ritrovati a poche centinaia di metri di distanza i cadaveri di una bambina di 5 mesi e di una donna. La piccola era tra i cespugli di Villa Pamphili, la donna in un sacco nero. Non si sa ancora se le due vicende sono collegate

villa pamphili

Orrore a Roma. Il corpo senza vita di una neonata, presumibilmente di quattro o cinque mesi, è stato rinvenuto nel pomeriggio a Villa Pamphili, sul versante di via Leone XIII. A dare l’allarme sono stati alcuni frequentatori del parco, che hanno immediatamente contattato il numero di emergenza 112.

Sul posto sono intervenute diverse pattuglie della Polizia, affiancate dalla Scientifica, un’ambulanza del 118 e da un mezzo dei Vigili del Fuoco. Il corpicino presentava visibili lesioni su braccia e gambe, ma le cause della morte restano per ora sconosciute, scrive il Corriere della Sera.

Gli investigatori non escludono alcuna ipotesi, ma l’ipotesi prevalente, al momento, è quella dell’omicidio. L’area è stata isolata e passata al setaccio dagli inquirenti, che stanno anche analizzando i filmati delle telecamere di sorveglianza situate agli ingressi del parco per cercare di identificare chi abbia potuto abbandonare la piccola.

Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia per fare chiarezza su tempi e modalità del decesso. Intanto, l’intera comunità resta con il fiato sospeso, in attesa di risposte a un fatto che lascia sgomenti.

Un paio d’ore dopo, però, un’altra macabra scoperta: a poche centinaia di metri di distanza è stato rinvenuto il cadavere di una donna in un sacco nero dell’immondizia. Non si sa se i due cadaveri sono collegati in qualche modo.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)