Andrea Mostoni, operaio tecnico manutentore di 29 anni secondo gli investigatori, sarebbe stato un cliente di Vasilica Potincu, la escort uccisa a Legnano
Dall’aspetto anonimo, profili social non aggiornati da anni, conosciuto più nel paese di origine Canegrate, che dove attualmente vive e lavora, Robecco su Naviglio, località quest’ultima distante mezzora d’auto da Legnano, città in cui, secondo gli inquirenti, avrebbe ucciso con 9 coltellate Vasilica Potincu.
ANDREA MOSTONI, CHI È
Ha finalmente un nome e un volto l’uomo fermato per l’omicidio della sex worker trovata senza vita, con un coltello infilzato nella schiena, domenica scorsa in un appartamento di Legnano, nel Milanese. Si chiama Andrea Mostoni, operaio tecnico manutentore di 29 anni che, sempre secondo gli investigatori, sarebbe stato un cliente della vittima nel suo secondo lavoro, quello di escort, che si affiancava a una ‘normale’ vita di mamma di un ragazzino di 12 anni e segretaria nello studio di un commercialista, e che conduceva a Cinisello, altro paese dell’hinterland milanese. Invece, il secondo lavoro lo svolgeva in un appartamento preso in affitto a Legnano, dove incontrava i clienti su appuntamento e dove, molto probabilmente- dopo un aggancio su OnlyFans, che Vasilica utilizzava come ‘Katty’- aveva conosciuto l’uomo che sarebbe diventato il suo assassino.
Nella giornata di ieri, dopo la perquisizione della sua abitazione, Mostoni, assistito dal suo legale Emanuela Re, è stato convocato e interrogato i Procura dal Pm di Busto Arsizio Ciro Caramone ma ha preferito non rispondere alle domande. Nelle prossime ore comparirà davanti al gip per la convalida del fermo.
LA MAGLIETTA CHE LO HA INCASTRATO
A convincere gli inquirenti del suo coinvolgimento una serie di elementi incrociati tra loro: le immagini delle telecamere di sorveglianza e le celle telefoniche confermerebbero infatti la presenza di Mostoni a Legnano nel momento del delitto, avvenuto tra le 19 di sabato e l’una di domenica 25 maggio. Decisiva sarebbe stata la prova di un indumento, una maglietta, che i carabinieri hanno trovato nel suo appartamento e che corrisponderebbe a quella indossata da un uomo immortalato nella notte di sabato 24 maggio da una telecamera vicina all’appartamento di via Stelvio in cui Vasilica Potincu riceveva i suoi clienti. Ora al centro dell’indagine è il coltello rimasto infilzato tra le costole della vittima: l’arma è stata posta sotto sequestro si cercheranno impronte e altre prove. Gli investigatori stanno valutando la premeditazione perché il killer potrebbe essersi recato dalla vittima portando con sé proprio il coltello usato per ucciderla.
IL MOVENTE: LO STALKERAGGIO, I REGALI, LA DIFFIDA
Secondo rumors, il 29enne nell’ultimo periodo aveva sviluppato un’ossessione nei confronti dell’escort: avrebbe iniziato a farle regali e assunto atteggiamenti morbosi, nell’illusione di essere “più di un cliente”. Mostoni in sostanza era diventato un vero e proprio stalker tanto che la stessa Vasilica aveva confidato le sue preoccupazioni per questa anomale attenzioni al commercialista per cui lavorava come segretaria. E su suo consiglio, avrebbe incaricato un avvocato a diffidare l’uomo. Una iniziativa che avrebbe fatto infuriare Mosconi, spingendolo a chiederle indietro i regali. E probabilmente, lo ha portato, quel sabato sera, nell’abitazione di via Stelvio per ucciderla dopo un incontro con un cliente. Il corpo della donna è stato ritrovato il giorno dopo completamente nudo, con 9 coltellate inflitte tra torace e collo, fino a quella decisiva sulla schiena.
DOMANI IL FUNERALE E IL PRESIDIO DELLE DONNE PER LA PACE
Intanto oggi, giovedì 29, si è aperta la camera ardente in via Stelvio, per l’ultimo saluto a Vasilica alle ore 15.30. Mentre domani si terranno i funerali nella chiesa di San Giorgio alle Ferriere di Sesto San Giovanni. Sempre nella serata di venerdì 30 si terrà un presidio per lei, l’ennesima vittima di femminicidio, in piazza San Magno a Legnano voluto dal movimento Donne in cammino per la pace.
(fonte foto: Sempionenews.it)
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)