I dermatologi prescrivono sempre più spesso il farmaco minoxidil sotto forma di compresse a basso dosaggio per aiutare uomini e donne a preservare o far ricrescere i capelli
In passato il minoxidil era disponibile come soluzione topica per aiutare a trattare il diradamento dei capelli se applicata sul cuoio capelluto, ma oggi i dermatologi prescrivono sempre più spesso il farmaco sotto forma di compresse a basso dosaggio per aiutare uomini e donne a preservare o far ricrescere i capelli.
Questa pratica è supportata da alcuni studi recenti, che suggeriscono che la molecola funziona altrettanto bene, e forse meglio, per via orale piuttosto che con l’applicazione diretta sui follicoli piliferi.
Un approccio datato contro la caduta dei capelli
Negli anni ’70 il minoxidil è stato sviluppato come formulazione orale per trattare l’ipertensione, ma negli studi è emerso che alcuni pazienti riscontravano un aumento della crescita dei capelli come effetto collaterale.
La formulazione topica è stata approvata dalla FDA per trattare la calvizie maschile nel 1988, grazie agli studi che hanno dimostrato una più lenta perdita di capelli e, in alcuni casi, una ricrescita. A partire dal 1991 è stata approvata anche per le donne a un dosaggio inferiore.
Secondo gli esperti la capacità del farmaco di rallentare la caduta dei capelli è probabilmente correlata al suo effetto sulla circolazione sanguigna. «Aumentando il flusso sanguigno al cuoio capelluto, si segnala ai capelli di rimanere più a lungo nella fase di crescita» ha affermato Adam Friedman, direttore di dermatologia presso la George Washington University.
Un recente documento di consenso, redatto da oltre 40 dermatologi statunitensi e internazionali, ha concluso che le compresse di minoxidil sono efficaci e spesso più pratiche e convenienti rispetto alla lozione. A livello chimico, infatti, il minoxidil viene assorbito più direttamente se digerito piuttosto che se utilizzato localmente. Inoltre la forma orale da assumere una volta al giorno è più pratica rispetto all’applicazione della lozione una o due volte al giorno con un contagocce.
«Come è facile immaginare, il trattamento può essere piuttosto oneroso» ha fatto presente Susan Taylor, dottoressa dell’Università della Pennsylvania. «Anche se le persone spesso iniziano la terapia con entusiasmo e ottengono dei risultati, dopo un po’ molti la interrompono».
Le dosi prescritte per uso orale sono molto basse, tuttavia i dermatologi spesso consigliano agli uomini di assumere mezza compressa con il dosaggio più basso e le donne potrebbero aver bisogno solo di un quarto della dose. Questi dosaggi ridotti possono anche ridurre il rischio di effetti collaterali, come vertigini, tachicardia e gonfiore alle gambe.
L’unico altro farmaco approvato dalla FDA per la caduta dei capelli è la finasteride, una molecola che blocca un sottoprodotto del testosterone che innesca la caduta dei capelli negli uomini. Viene generalmente considerata più efficace del minoxidil, ma occasionalmente può causare fastidiosi effetti collaterali come la disfunzione erettile. Per ottenere i migliori risultati alcuni dermatologi prescrivono i due farmaci in combinazione.
Prescrizione off-label per la caduta dei capelli
Nonostante un uso in aumento, la formulazione orale di minoxidil non è stata supportata da studi dedicati per ottenere l’approvazione della FDA per la caduta dei capelli, soprattutto per via del fatto che il margine di guadagno è molto basso. Il brevetto del minoxidil è scaduto ed è disponibile come farmaco generico a basso costo, quindi le case farmaceutiche non hanno interesse a sostenere i costi elevati per condurre dei nuovi studi.
«Per un farmaco come il minoxidil orale, che ormai è vecchio come il mondo, non ci sono motivi per farlo» ha sottolineato Friedman che, come altri dermatologi lo prescrive off-label.
Un sondaggio condotto tra i dermatologi statunitensi, pubblicato lo scorso anno, ha rilevato che l’80% ha dichiarato di prescrivere minoxidil orale. Tuttavia negli Usa ci sono solo circa 12.000 dermatologi, e alcuni pazienti potrebbero avere difficoltà a trovare un prescrittore.
Per questo motivo alcuni fornitori di telemedicina affermano di contribuire a colmare questa lacuna, offrendo ai pazienti un rapido accesso ai farmaci che stanno cercando, spesso dopo aver compilato un questionario sulla loro storia clinica, i farmaci assunti e gli obiettivi terapeutici. Le informazioni vengono valutate da un operatore sanitario che può approvare rapidamente una prescrizione in assenza di segnali d’allarme. Dichiarano che il minoxidil non viene prescritto a pazienti con condizioni di salute complicate o che assumono farmaci con potenziali interazioni.
Tuttavia molti dermatologi ritengono che i pazienti traggano maggiori benefici da una visita di persona, in cui un medico di solito misura la pressione sanguigna, valuta l’anamnesi, le prescrizioni e discute gli effetti collaterali del farmaco. «Non sono un sostenitore dell’utilizzo di un servizio online» ha affermato Taylor. «Consiglio di consultare un dermatologo qualificato che conosca i dati e possa valutare tutti i pazienti».