L’“antropomanzia” come riportato in esergo al volume che racchiude la raccolta di Luciano Pagano, è l’“arte di divinare il futuro osservando le viscere dell’uomo, caduta in oblio dopo una pratica secolare”
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L’“antropomanzia” come riportato in esergo al volume che racchiude la raccolta di Luciano Pagano, è l’“arte di divinare il futuro osservando le viscere dell’uomo, caduta in oblio dopo una pratica secolare”. Per questo tipo di divinazione il poeta si avvale degli strumenti che possiede – o che crede di possedere – rivolgendo lo sguardo alla realtà che lo circonda, interiore e esteriore, al proprio sé, al paesaggio, ai viventi, ai segni del passato e ai presagi dei mutamenti futuri. «scimmie / che hanno studiato / in piedi sul tavolo / come svitare la lampada / incandescente / che scotta le dita // definisce il mondo – luce naturale // da un sud che sogna sogni / e li cancella – non cancello // questa che scrivo – / è la mia / critica della regione pura». Un movimento di stili e di forme, apparizioni, frammenti, memorie pubbliche e private, per costruire un canto che rispecchia la frantumazione dell’odierno vero.
Luciano Pagano è nato nel 1975 a Novara. Vive nel Salento. Si è laureato in Filosofia nel 2002. Dal 2004 dirige Musicaos, rivista di letteratura divenuta,nel 2014, casa editrice. Ha pubblicato quattro raccolte di poesia («Venenum», 2000, con Simone Giorgino, Michele Truglia; «Le poesie del Sol Levante», 2004, Quaderni di Vertigine; «Tautosemie», 2008, in «Il volo del calabrone», AA.VV., Il Battello Stampatore, postfazione di Gabriele Frasca); «Soluzioni fisiologiche» (2020, Vincitore del Premio Gianmario Lucini, 2019, Vydia Editore, prefazione di Simone Giorgino) e tre romanzi («Re Kappa«, 2007, Besa; «È tutto normale», 2010, Lupo Editore; «Beati i puri», 2016, Musicaos Editore). Ha curato i volumi «Poesie (1970-1983)» di Salvatore Toma, uscito nel 2020 per Musicaos Editore, contenente le raccolte edite in vita dal poeta, e nel 2022 «Il pane sotto la neve (per Otranto, per occasioni)» di Antonio L. Verri (Kurumuny).