Netanyahu conferma: ucciso il capo di Hamas a Gaza. Mohammed Sinwar era il capo operativo nella Striscia: è stato ucciso il 13 maggio da un raid israeliano sull’ospedale di Khan Younis
La conferma è arrivata con giorni di ritardo e toni secchi: Mohammed Sinwar, capo operativo di Hamas nella Striscia di Gaza, è stato ucciso lo scorso 13 maggio da un raid israeliano sull’ospedale di Khan Yunis. A renderlo ufficiale è stato il primo ministro Benjamin Netanyahu, chiudendo il cerchio su una morte già ventilata da fonti interne a Hamas e rilanciata dal Wall Street Journal e da Al Arabiya.
Con lui cade un altro pezzo della vecchia guardia del gruppo islamista, ormai decapitata da mesi di operazioni militari israeliane. Sinwar non sembra avere ancora un successore definito.
Mohammed aveva assunto il comando operativo dopo la morte del fratello il 17 ottobre 2024 durante un pattugliamento un po’ casuale. Yahya era una figura chiave del movimento e mente degli attacchi del 7 ottobre.
Ora anche il secondo Sinwar è fuori gioco. E se il nome di chi prenderà il suo posto resta avvolto nel riserbo, una cosa è chiara: Hamas, a Gaza, ha perso in pochi mesi tutti i suoi generali sul campo. Restano le milizie, i tunnel e la propaganda. Ma la catena di comando è sempre più lontana dal terreno.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)