Omicidio Carmela Quaranta: dopo un mese scatta il fermo per l’ex compagno


Uccisa a Pasqua, dopo un mese scatta il fermo per l’ex compagno di Carmela Quaranta. La donna, 42 anni, venne ritrovata strangolata nel suo appartamento

regno unito carcere

A incastrarlo, sono stati i tabulati e le tracce lasciate dai movimenti del suo telefono, oltre alle immagini registrate da telecamere di sorveglianza che si trovavano nelle vicinanze della casa dove è stata trovata morta la 42enne Carmela Quaranta, strangolata, il giorno di Pasqua. La donna è stata uccisa nella sua abitazione di Mercato San Severino, in provincia di Salerno, e oggi con l’accusa di omicidio volontario è stato fermato il suo ex compagno, G. S., di 56 anni. L’uomo si era detto estraneo e aveva sostenuto che non si vedessero da tre mesi, ma fin da subito qualcosa non quadrava. Le telecamere lo avrebbero ripreso vicino alla casa della donna e sarebbe anche stato visto da alcuni testimoni. Nei giorni scorsi il suo nome era finito sul registro degli indagati.

A dare l’allarme, quel giorno, erano state alcune conoscenti che non riuscivano a mettersi in contatto con la donna da qualche giorno. Alla fine, per entrare nell’appartamento, ci sono voluti i Vigili del Fuoco e i carabinieri: la donna era morta in camera da letto. I segni che aveva sul collo hanno fatto subito pensare che fosse stata strangolata. Il cellulare della donna non è stato trovato.

L’uomo, dopo il fermo, è stato trasferito nel carcere di Salerno. Nei giorni scorsi era stato perquisito un suo amico, che forse potrebbe aver aiutato l’ex compagno di Carmela dopo il delitto. Questa seconda persona sarebbe indagata.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)