Il 17 e 18 maggio Monumenti Aperti arriva a Perugia


Umbria segreta con Monumenti Aperti: viaggio nell’anima nascosta della regione tra storia, arte sacra e comunità il 17 e 18 maggio

monumenti aperti

Monumenti Aperti 2025 è pronta a celebrare il patrimonio culturale italiano in un evento diffuso che attraverserà l’intero Paese dal 3  maggio al 9 novembre. Con 800 monumenti aperti in 87 città di 19 regioni, la manifestazione apre le porte di monumenti, abbazie, castelli e luoghi reconditi per offrire pubblicamente un’opportunità unica di esplorare il territorio, intrecciando storie, memorie e comunità in un viaggio di bellezza alla scoperta dell’Italia nascosta.

Quest’anno per la prima volta l’Umbria aderisce all’iniziativa nazionale con una serie di appuntamenti di eccezionale rilievo storico-artistico a Perugia, città dal cuore medievale e ricchissima di storia, per secoli crocevia tra civiltà umbre, etrusche e romane. Oltre a essere patria di artisti come il Perugino e sede dell’antica Università degli Studi (fondata nel 1308), custodisce monumenti iconici come la Fontana Maggiore, il Pozzo Etrusco e l’imponente Rocca Paolina, testimonianze di epoche sovrapposte che convivono in un affascinante tessuto urbano.

In occasione di Monumenti Aperti 2025, nel weekend del 17-18 maggio sarà possibile visitare il Complesso monumentale di Santa Giuliana. È uno dei luoghi più affascinanti e meno conosciuti del centro storico di Perugia. Fondato nel XIII secolo come monastero benedettino femminile, fu dedicato a Santa Giuliana di Nicomedia, martire cristiana. L’edificio conserva splendide tracce dell’arte gotica umbra, come il suggestivo chiostro con doppio ordine di arcate e il ciclo di affreschi attribuiti alla scuola di Giovanni di Pietro, detto lo Spagna, allievo del Perugino. La chiesa annessa, ormai sconsacrata, presenta elementi architettonici gotico-cistercensi, con volte a crociera e affreschi votivi che rivelano la profonda spiritualità che animava la vita monastica. Dopo l’unità d’Italia, il monastero divenne ospedale militare e dal 1993 il complesso ospita la Scuola Lingue Estere dell’Esercito, che ha ridato dignità al complesso, custodendone bellezza e  storia.

La XXIX edizione, coordinata a livello nazionale dalla OdV Imago Mundi, segna una tappa importante: dalla prima edizione del 1997 – nata per dare risalto ai tesori delle terre sarde e poi diventata appuntamento fisso delle primavere italiane lungo l’intera penisola –  sono state oltre 4 milioni le visite guidate, condotte da 160.000 studenti e 60.000 volontari che hanno raccontato e custodito oltre 1.700 monumenti in più di 160 comuni prima della sola Sardegna, ma nel corso degli anni anche del Piemonte, dell’Emilia-Romagna, della Puglia, della Lombardia e, dallo scorso anno, anche del Lazio. Grazie al supporto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e alla collaborazione con un ampio partenariato del terzo settore, Monumenti Aperti – che nel 2018 è stata insignita del prestigioso Premio per il Patrimonio Culturale | Europa Nostra Awards dell’Unione Europea – si espande ulteriormente, portando la sua missione in ogni angolo del Paese.

I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato 17 e domenica 18 maggio 2025. Info tel. 3926019507 – email: info@rinoceronteteatro.it

Per restare aggiornati su tutte le iniziative di Monumenti Aperti sono a disposizione la app Monumenti Aperti, e i social principali: Facebook (@monumentiaperti) e Instagram (@monumentiaperti).

Monumenti Aperti riceve dal 2008 la Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica Italiana. L’edizione 2025 si svolge con il patrocinio del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero della Cultura, del Ministero del Turismo e di Anci Nazionale. Per il quarto anno, gode anche del patrocinio del Parlamento Europeo. Il progetto è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale del Terzo Settore e della Responsabilità Sociale delle Imprese (Avviso n. 2/2023). In Sardegna, è sostenuto dalla Fondazione di Sardegna e da numerose amministrazioni comunali.