Da Alessandro Fiesoli un’analisi affascinante di come il cinema utilizza gli animali per affrontare temi complessi: dalla giustizia privata alla maternità, fino alla crisi del maschio moderno
Gli animali al cinema non sono solo comparse: diventano potenti simboli per raccontare emozioni, conflitti e cambiamenti della società. In Film bestiali, Alessandro Fiesoli ci guida in un viaggio tra pellicole come Cocainorso, The Lobster, Ratatouille e Lamb, svelandone i significati nascosti. Attraverso una lente originale, il libro esplora temi universali come la giustizia, le trasformazioni urbane, la maternità e i rapporti famigliari. Un invito a scoprire nuove prospettive nel nostro rapporto con il cinema e con il regno animale.
È come se a suon di zampe, artigli, becchi e pelo, ci fosse stata ricordata tutto d’un tratto l’importanza della bestia nell’aiutarci a riassumere concetti o fenomeni più o meno complessi, ma soprattutto nel dire qualcosa su di noi, sulla nostra comunità, sul nostro “mondo”.
Alessandro Fiesoli è nato a Firenze nel 1994. È laureato in “Cinema, Televisione e Produzione multimediale” e in “Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo” all’Università di Bologna. Ha collaborato con TV Talk e scritto per siti, riviste e blog di approfondimento culturale. Dal 2018 scrive di cinema su Il Bestiario (GOG Edizioni).