Emanuele De Maria, omicida ed evaso dal carcere di Bollate, si getta dal Duomo di Milano

Tragedia a Milano dove un uomo si è gettato nel vuoto dal Duomo di Milano. Si tratta di Emanuele De Maria, ricercato da sabato per aver accoltellato un uomo di 51 anni, fuori l’hotel Berna a Milano.

I FATTI

Erano circa le due meno dieci di oggi, quando De Maria, si è gettato senza esitazione dal camminamento nord delle terrazze del Duomo cadendo in via Vittorio Emanuele. L’uomo, era ricercato dalla polizia per aver aggredito con 5 coltellate il collega Hani Fouad Abdelghaffar Nasr, al momento ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Niguarda. Su De Maria, si stava indagando anche per la scomparsa di un’altra collega dell’hotel, Chamila Wijesuriyauna, la 50nne originaria dello Sri Lanka della quale si erano perse le tracce da venerdì scorso. Purtroppo, il cadavere della donna è stato avvistato oggi da un passante all’interno del Parco nord, a circa 1 km dall’ultimo avvistamento. Sul posto vigili del fuoco, 118, carabinieri, polizia locale e pm.

CHI È EMANUELE DE MARIA

De Maria, 35 anni di Napoli, era detenuto nel carcere di Bollate e godeva di un permesso di lavoro diurno che svolgeva proprio nell’hotel a quattro stelle. 35enne, originario di Napoli, De Maria si trovava in carcere per aver ucciso nel 2016 una ragazza tunisina di 23 anni a Castelvolturno. Dopo una latitanza di due anni in Germani, De maria era stato condannato ad una pena di 14 anni.