La band POLISTIRENE pubblica il disco d’esordio omonimo, in uscita su tutte le piattaforme digitali di streaming musicale
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Dopo la pubblicazione del primo singolo Esagramma 47, la band POLISTIRENE annuncia il disco d’esordio omonimo, in uscita su tutte le piattaforme digitali di streaming musicale.
Il progetto nasce dall’incontro tra Irene Cavazzoni Pederzini (voce e testi), Billy T. Cooper (chitarra, elettronica) e Paolo Palmieri (basso).
Provenienti da esperienze musicali differenti ma affini, i tre musicisti danno vita a un sound che richiama gruppi come Nine Inch Nails e Massive Attack. Con una forte matrice trip-hop e industrial, i POLISTIRENE sperimentano contaminazioni dub, metal ed elettroniche, raggiungendo la loro forma definitiva grazie alla produzione di Luca “Vicio” Vicini (Subsonica).
Il disco affronta tematiche complesse e attuali, esplorando il rapporto predatorio tra esseri umani, e la relazione profonda tra corpo e identità, dove il corpo è inteso come spazio di espressione politica e personale.
I testi si muovono tra simbolismi ed evocazioni esoteriche: tarocchi, pantheon egizio, giochi di ruolo e riferimenti a culture alternative. Ogni traccia è una vera e propria “riflessione-ribellione”, un tentativo di liberarsi da una condizione di stallo e passività. Il nome stesso del gruppo e il titolo dell’album racchiudono questa tensione.