Scene da far west nella notte a Monreale, spari in strada davanti a un pub: morti tre ragazzi tra i 23 e i 26 anni
Due giovani di 23 e 25 anni, Salvatore Turdo e Massimo Pirozzo, sono morti in una sparatoria avvenuta nella tarda serata di sabato 26 aprile a Monreale, in provincia di Palermo. Un terzo giovane, Andrea Miceli, di 26 anni, è morto nella mattinata di domenica, dopo essere arrivato in condizioni disperate all’ospedale Civico del capoluogo siciliano.
Altre due persone sono rimaste ferite: un 34enne e un ragazzo di 16 anni ricoverati al Civico e all’Ingrassia. La sparatoria, con numerosi colpi di arma da fuoco, si è verificata davanti ad un pub del centro di Monreale, poco dopo l’una della notte, a pochi metri dalla piazza del duomo, sotto gli occhi esterrefatti di decine di persone. Gli spari sarebbero partiti a causa di un litigio per futili motivi.
LE TELECAMERE DI SORVEGLIANZA
I carabinieri, che nella notte hanno ascoltato molti testimoni, si sono mossi per acquisire le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, decisive per fare luce sui responsabili. Secondo le prime ricostruzioni, due gruppi di giovani (da una parte palermitani, dall’altra di Monreale) si sarebbero affrontati in piazza. E a un certo punto uno dei presenti, che farebbe parte del gruppo di palermitani, avrebbe iniziato a sparare. Dopo c’è stato un fuggi fuggi generale. L’uomo che ha sparato non sarebbe ancora stato rintracciato.
MONREALE IN FESTA
La sparatoria è avvenuta davanti a tantissime persone, perchè le strade di Monreale, in questi giorni, sono frequentatissime fino a tarda sera per via della festa del Santissimo Crocifisso.
LE VITTIME E I FERITI
Le vittime sono tre giovani incensurati, tutti originari di Monreale. Davanti agli ospedali si sono presentati numerosi familiari e amici delle vittime, con grida e scene di disperazione.
INTRAVAIA: “SCONVOLTO, SCENE DA FAR WEST”
“Sono sconvolto per quello che è successo questa notte, scene da far west a cui Monreale non è abituata. Un momento di festa che si è trasformato in tragedia. Tutta la città è attonita, confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine e che gli assassini siano assicurati presto alla giustizia. Preghiamo per le due giovani vittime e speriamo che il terzo ragazzo gravemente ferito ce la faccia, così come gli altri che sono rimasti coinvolti”. È la reazione del deputato all’Ars Marco Intravaia, che è anche presidente del consiglio comunale di Monreale, a quel che accaduto nella sua città, all’inizio della festa del Santissimo Crocifisso
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)