Turismo: apre la stagione 2025 Roccamare Resort a Castiglione della Pescaia


Il fascino senza tempo di Roccamare Resort. Nel cuore della Maremma, una delle mete più esclusive della Toscana presenta le novità della stagione 2025

roccamare resort

Quando il fascino senza tempo incontra l’evoluzione del comfort contemporaneo, viene spontaneo parlare di Roccamare Resort Carattere Toscano a Castiglione della Pescaia (Grosseto), il complesso situato in riva al mare, in uno dei più affascinanti tratti della costa toscana, da cui ammirare la bellezza delle isole del Giglio, di Montecristo e dell’Elba. Con l’arrivo della nuova stagione, Roccamare Resort si prepara ad accogliere i suoi ospiti in un’atmosfera ancora più raffinata e attenta ai dettagli.

Immerso nella storica pineta secolare della Maremma toscana e affacciato su una delle spiagge più dorate del litorale, Roccamare – che inaugura la stagione proprio in questi giorni – continua a evolversi, pur rimanendo fedele al suo spirito originario: un rifugio esclusivo per chi cerca pace, bellezza e autenticità. Dopo il restyling dell’American Bar e l’apertura del Beauty Center firmato Rachele Leni con trattamenti di ultima generazione lo scorso anno, il 2025 porta con sé novità di grande rilievo: dal rinnovo della hall principale, che evolve il proprio look per allinearsi all’eleganza moderna dei nuovi spazi, con materiali contemporanei, linee pulite e spazi più accoglienti, all’introduzione di un nuovo servizio Guest Relations, per garantire agli ospiti un punto di riferimento che li aiuterà a scoprire le gemme più autentiche del territorio, sia all’interno del resort che lungo tutta la costa maremmana, tra la proposta di degustazioni, visite a borghi nascosti, tour in barca, escursioni in bici nella natura e molto altro.

I nostri ristoranti: un’unica anima mediterranea
Un’altra grande novità è in arrivo in cucina: lo chef, Mauro Roncòn – 35 anni di esperienza maturata in hotel di lusso come il Majestic Miramonti Grand Hotel di Cortina, l’Hotel Imperiale di Levico Terme, l’Antico Caffè Pedrocchi di Padova, oltre ad essere stato Executive Chef dell’evento del G8 – con la sua  brigata di cucina, sono pronti per portare a Roccamare una nuova identità gastronomica, creando con passione e dedizione, esperienze uniche per gli ospiti.

Si apre la stagione con un’offerta gastronomica ancora più curata, attenta ai sapori locali e alla stagionalità, ma anche in linea con le novità internazionali del momento, con menù pensati per stupire anche i palati più fini. Il pranzo di Pasqua con un menù ad hoc pensato per l’occasione, rappresenterà l’esordio di questa nuova visione culinaria.

Un’altra new entry degna di nota è quella di Danilo Fantini, nuovo F&B Manager del Roccamare Resort, abruzzese DOC che unisce la passione per il suo lavoro con un’ eccezionale conoscenza del settore vini. Ha maturato esperienze di rilievo in Borgo San Felice Resort Relais & Chateaux, Toscana Resort Castelfalfi e Belmond Villa San Michele, dopo essere stato Maitre in Francia al Hôtel Courcheneige a Courchevel 1850 e presso il Restaurant La Cendreé.

Pacchetti esclusivi e promozioni di stagione

In occasione della sua apertura, per la prima volta Roccamare propone quest’anno offerte speciali con “pacchetti vacanza” pensate per i mesi di aprile, maggio e giugno, ideali per chi desidera godersi i ponti di primavera con una serie di servizi inclusi come massaggi, drink di benvenuto e cene o pranzi con menù degustazione. Un soggiorno che diventa l’occasione perfetta per scoprire la Maremma con ritmi più rilassati e tariffe vantaggiose.

Una vacanza ideale non solo per le coppie ma anche per tutta la famiglia, con servizi dedicati all’intrattenimento di grandi e piccini, la nuova area “Chillout Relax” pensata per teenager – un vero e proprio salotto all’aperto – e due sale meeting per il lavoro dell’ultima ora, rendono l’esperienza sempre più su misura e intergenerazionale. Oltre al beach bar con accesso diretto al lido privato, un parco giochi, una palestra attrezzata e un’ampia zona sportiva con campi da calcetto/ basket e beach volley.

Un resort, tante anime
Roccamare Resort, da oltre mezzo secolo è immersa nella rigogliosa e imponente cornice della pineta maremmana che accarezza la bellissima spiaggia delle Rocchette. Ideato nei suoi spazi dall’architetto Ugo Miglietta, fu donato all’attrice Sophia Loren dal marito Carlo Ponti come oasi di beatitudine, un luogo dove rilassarsi, lontani dai rumori della città e dalla frenesia del lavoro.  Nato nel cuore della Dolce Vita italiana, Roccamare è un luogo dal fascino unico, caro a icone del cinema, e ancora oggi in grado di trasmettere quell’atmosfera densa di eleganza e semplicità. Tra mare e pineta, Roccamare è oggi un modello di turismo consapevole, attento all’ambiente e alla qualità della vita, corredato da progetti green come l’iniziativa di mappatura e salvaguardia dei pini secolari. A supportare il dialogo con i viaggiatori più digitali, è online il nuovo sito web del resort, studiato nei minimi dettagli, con un layout completamente rinnovato e l’introduzione di una chatbot interattiva che aiuterà gli ospiti a scegliere la sistemazione più adatta e a esplorare i servizi della struttura.

Roccamare Resort è un’isola di pace e beatitudine messa a disposizione di viaggiatori provenienti da tutto il mondo. Le spiagge dorate e la fitta e rigogliosa pineta che caratterizzano quest’area, fin dai primi anni ’50 hanno cominciato a stuzzicare l’interesse di artisti e personalità dello spettacolo che erano alla ricerca di un luogo dove rilassarsi, lontani dal caos cittadino e dalla frenesia che caratterizzava le loro vite. Così la bellissima Sophia Loren raggiunse queste spiagge: il marito, Carlo Ponti, decise di regalare alla sua compagna una delle ville più ambite della zona e insieme vi portarono la Dolce Vita del tempo dando vita al Roccamare Resort, che è in grado ancora oggi di trasmettere la stessa atmosfera che ha caratterizzato quegli anni di rinascita. Qui la tradizione abbraccia la modernità e il futuro strizza l’occhio al passato che ancora riaffiora: l’architetto Ugo Miglietta alla fine dello scorso secolo ha permesso a Roccamare di diventare un’importante meta culturale grazie anche al valore architettonico dei suoi progetti di “gated community”.