Il gran finale di “Fuochi d’artificio” con la regia di Susanna Nicchiarelli, una serie evento in tre serate, in occasione dell’80° anniversario della Liberazione, su Rai 1: la trama
1944, Alpi piemontesi. Marta, Davide, Sara e Marco sono quattro amici tra i 12 e 13 anni che sognano la fine della guerra e il momento in cui potranno riabbracciare i genitori e i fratelli maggiori. Stanchi di essere trattati come bambini, quando per caso scoprono che la loro età consente di evitare sospetti e perquisizioni, decidono di aiutare in segreto i partigiani. I quattro giovani amici assumono così l’identità del fantomatico “Sandokan”, il ribelle che mette in difficoltà i nazisti e i fascisti della valle. Tra ripide salite e discese mozzafiato, enormi pericoli e grandi prove di coraggio, Marta e i suoi amici contribuiranno a loro modo alla vittoria finale della Resistenza e alla liberazione del nostro Paese dall’occupazione nemica.
“Fuochi d’artificio” – tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Bouchard, con la regia di Susanna Nicchiarelli – si conclude venerdì 25 aprile 2025 alle 21:20 su Rai 1 con gli ultimi due episodi.
Nell’episodio 5 “Ribelle”, mentre i suoi cari la cercano, Marta cerca Sara, persa di vista durante l’attacco tedesco. Con lei c’è Vittorio, partigiano e amico, a cui confida il sogno di sabotare l’arsenale nemico.
A seguire nell’episodio 6 “Liberi tutti”, Marta e Sara tornano in montagna e si riuniscono con Davide e Marco. È il momento di attuare il piano folle di Marta e Vittorio, che potrebbe portare la pace una volta e per tutte.