Mario Vespasiani espone al Museo del Mare e della Costa di Sabaudia


Ha aperto la mostra di Mario Vespasiani dal titolo Diario di Bordo; un progetto che ha già suscitato un grande interesse per come l’artista sia stato in grado di mettere in dialogo l’arte con la geografia

mario vespasiani

Ha aperto la mostra di Mario Vespasiani dal titolo Diario di Bordo; un progetto che ha già suscitato un grande interesse per come l’artista sia stato in grado di mettere in dialogo l’arte con la geografia, l’esplorazione con l’infanzia.
Diario di Bordo è difatti una mostra, un libro, un gioco didattico e un disco, in quanto venti dei racconti in esso pubblicati sono diventati dei brani musicali realizzati dallo stesso Vespasiani. Nella Città di Sabaudia saranno esposte principalmente le opere a china realizzate su fogli azzurri, ma anche altri lavori inediti che documentano la complessità della sua indagine artistica. Insieme a tali lavori su carta, si potranno apprezzare anche lettere e numeri contenuti nell’AbeceMario quel particolare gioco inventato dall’autore, in cui l’intero alfabeto prende le vesti di isole immaginarie, per sensibilizzare la fantasia e l’attenzione di un pubblico fatto non solo di collezionisti ed appassionati d’arte, ma anche di bambini ed anziani. Si potrà ascoltare qualche brano dell’album, in quanto un disco – che riprende la fattezza del vinile – è inserito in un lettore a parete, a ricreare la forma di quadro e potrà essere azionato dai visitatori. Il libro di circa 150 pagine si avvale dei testi critici dello scrittore Paolo Battistel e dalla divulgatrice d’arte Maria Marchese.
 
Diario di Bordo ha avuto la luce per descrivere in chiave poetica le recenti esperienze di vita quotidiana di Mario Vespasiani con la sua bimba a ridosso dei magnifici due anni, quando il linguaggio è un esperimento fonetico e la familiarità col suo corpo è progressiva. L’artista diventa un intrepido capitano accompagnato dalla “sirena” Venise e le storie non sono altro che la descrizione di una realtà che diventa super, una surrealtà narrata da due creature quasi extraterrestri, che provano a conoscersi, a dialogare nei modi più vari, a gesti e tuttavia a capirsi. Negli oltre quaranta racconti – attraverso un linguaggio contemporaneamente semplice e ricercato, tra riferimenti spontanei e colti, giocosi e mistici – emerge una ricchezza di contenuti di rara intensità emotiva che rende questo volume, complice la particolare veste grafica, una vera e propria opera d’arte, per come sia stato possibile “dipingere” con le parole. Alle più semplici filastrocche si alternano scritti che si elevano come inni all’universo, quali segni di gratitudine per il dono della vita. I brani si intervallano alle foto in bianconero, mentre nella seconda parte sono presenti dei disegni ad inchiostro si carta azzurra, nei quali affiorano isole inaspettate e all’apparenza sconosciute, ma che originano il celebre AbeceMario.
Museo Civico del Mare e della Costa “Marcello Zei” – COMUNE DI SABAUDIA
Sabaudia (LT) piazza Alberto Moravia, 13 (Via Verbania)
Date e orario d’apertura della mostra:
dal 12 aprile al 25 maggio 2025
da martedì a venerdì: 10.00-12.00; 15.30 – 17.30
sabato 14.30-18.30 domenica 9.30-13.30

Ingresso libero

Tel: 0773-1849123