Terapie con DMARD per l’artrite infiammatoria: nuovo documento EULAR


Le terapie con DMARD (biologici o sintetici a target) per l’artrite infiammatoria attiva dovrebbero essere iniziate “senza indugio” nei pazienti con cancro in remissione

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Le terapie con DMARD (biologici o sintetici a target) per l’artrite infiammatoria attiva dovrebbero essere iniziate “senza indugio” nei pazienti con cancro in remissione. Questo il messaggio principale che emerge da un nuovo documento EULAR (Points to consider), recentemente pubblicato su ARD, la rivista organo ufficiale della società scientifica paneuropea e internazionale.

Razionale e cenni sulle modalità di implementazione del documento
“Nella pratica clinica, una preoccupazione crescente è rappresenta dalla potenziale associazione tra le terapie antireumatiche “a target” e la recidiva di un tumore pregresso nei pazienti con artrite infiammatoria – spiegano i ricercatori nell’introduzione al documento -. Queste preoccupazioni riguardano sia l’inizio della terapia con DMARDb/ts in pazienti precedentemente non trattati con tali farmaci (ma con una storia di malattia neoplastica), sia la ripresa dei trattamento con DMARDb/ts in pazienti che hanno interrotto il trattamento al momento della diagnosi oncologica”.

“Questo è un problema che riguarda pazienti, medici di base, reumatologi, dermatologi, gastroenterologi e oncologi”, hanno aggiunto. “… Le linee guida internazionali sull’impiego dei DMARDb/ts in pazienti con una storia di cancro e una malattia infiammatoria o autoimmune sono limitate”.

Per tali motivi EULAR ha deciso di definire dei “Point to consider” (PtC) sull’inizio della terapia con questi farmaci per l’artrite infiammatoria in pazienti  con una storia neoplastica pregressa.

Cosa sono i Point to consider?
I Points to Consider sono indicazioni basate su evidenze scientifiche disponibili, ma con un grado di certezza inferiore rispetto alle raccomandazioni formali. Sono sviluppati quando:
–  Le evidenze scientifiche sono limitate, incomplete o di qualità insufficiente per formulare raccomandazioni solide
– La pratica clinica è eterogenea, ad esempio in contesti con molte variabili (come nel caso di pazienti con artrite infiammatoria e una storia di cancro)
– È necessario fornire orientamenti preliminari in aree emergenti o poco studiate, in attesa di ulteriori ricerche

I PtC sono elaborati da un gruppo di esperti attraverso una revisione della letteratura scientifica e un processo di consenso, ma non hanno lo stesso peso delle raccomandazioni ufficiali.

Cenni sulle modalità di implementazione
Per definire i PtC, EULAR ha riunito un gruppo di lavoro composto da 27 membri. Il gruppo ha condotto una revisione sistematica della letteratura pubblicata tra gennaio 2010 e il 15 luglio 2022, i cui risultati hanno guidato un comitato direttivo nella formulazione di proposte per l’intero gruppo.

I membri del gruppo di lavoro hanno poi valutato anonimamente il loro grado di accordo per ciascuna proposta, su una scala da 0 a 10. Il livello medio di accordo è risultato compreso tra 9,6 e 9,9 per i principi generali e tra 8,9 e 9,8 per i singoli punti di considerazione.
Lasciando al lettore la disamina completa del documento, per le sue valutazioni e i dovuti approfondimenti, proponiamo di seguito l’elenco dei principi generali e degli 8 PtC implementati nel documento.

Principi generali
Ogni paziente deve essere valutato individualmente per il rischio di recidiva tumorale, tenendo conto di comorbilità, stile di vita, storia del cancro e caratteristiche dell’artrite infiammatoria. Inoltre, il trattamento deve basarsi su una decisione condivisa tra paziente e reumatologo.

Gli otto punti di considerazione
• Nei pazienti con una storia di cancro, un trattamento efficace dell’artrite infiammatoria è fondamentale per ridurre il rischio di malignità
• I reumatologi devono bilanciare il rischio di complicanze da sottotrattamento della malattia infiammatoria con il possibile rischio di recidiva tumorale legato alla terapia antireumatica mirata
•  I reumatologi dovrebbero gestire i pazienti con artrite infiammatoria e una storia di cancro in collaborazione con altri specialisti
•  Il trattamento dell’artrite infiammatoria con DMARDb/ts può essere avviato “senza indugio” nei pazienti con cancro attualmente in remissione
• I Jak nibitori e abatacept “possono essere usati con cautela” — e solo in assenza di alternative — nei pazienti con una storia di cancro
• Quando è indicata una terapia con DMARD  nei pazienti con una storia di tumore solido, gli inibitori del TNF possono essere preferiti rispetto ad altre opzioni di trattamento
• Gli agenti depletanti le cellule B “possono essere preferiti” rispetto ad altri farmaci quando è necessaria una terapia con DMARD in pazienti con una storia di linfoma
• Nei pazienti con un cancro non attualmente in remissione e artrite infiammatoria attiva, la decisione sull’inizio del trattamento con un DMARD deve essere condivisa tra il paziente, il reumatologo e lo specialista oncologo.

Agenda di ricerca
Il gruppo di lavoro ha inoltre evidenziato la necessità di condurre studi ulteriori, finalizzati a valutare la sicurezza delle terapie con DMARDdiverse dagli inibitori del TNF, la loro efficacia in tipologie di artrite infiammatoria diverse dall’artrite reumatoide e studi con un follow-up più lungo.

Riassumendo
Nel complesso, questi punti rappresentano una guida necessaria e attesa con urgenza per la gestione dei pazienti con artrite infiammatoria e una storia di cancro, hanno affermato i ricercatori.

“L’implementazione di questi PtC rappresenta un passaggio critico, che richiede un approccio collaborativo”, hanno aggiunto. Il gruppo di lavoro ha proposto di diffondere queste linee guida in oncologia attraverso board multidisciplinari, di integrarle nei programmi di formazione medica continua e di fornirle ai rappresentanti dei pazienti e alle associazioni di pazienti.

Bibliografia
Sebbag E, et al. 2024 EULAR points to consider on the initiation of targeted therapies in patients with inflammatory arthritis and a history of cancer Ann Rheum Dis. 2024;doi:10.1136/ard-2024-225982.
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