Alessandro Armuzzi nuovo presidente della società scientifica ECCO


Alla guida della European Crohn’s and Colitis Organisation (ECCO) il prof. Alessandro Armuzzi, che succederà a Fernando Magro, Hospital de Sao Joao Porto, Portogallo

alessandro armuzzi

È arrivata di recente la notizia dell’elezione a presidente eletto della European Crohn’s and Colitis Organisation (ECCO) del prof. Alessandro Armuzzi, che succederà a Fernando Magro, Hospital de Sao Joao Porto, Portogallo, che entra ora in carica.

Il professore faceva già parte del team direttivo dell’ECCO di cui è stato segretario per il periodo 2021-2024.
Attualmente, Armuzzi è professore ordinario e direttore del Programma di Specializzazione in Gastroenterologia di Humanitas University – Responsabile del Centro Medico IBD dell’IRCCS Humanitas Research Hospital, Milano.

Questo importante riconoscimento premia il lavoro del professore sia come medico, sia come ricercatore e il suo costante impegno nell’ambito delle malattie infiammatorie croniche intestinali.

“Ringrazio tutti i colleghi che mi hanno supportato per raggiungere questo traguardo. È un onore assumere la presidenza di questa prestigiosa organizzazione scientifica, ormai globale e punto di riferimento nel campo delle IBD. Mi dedicherò con passione ed entusiasmo a guidarla, promuovendo ricerca, innovazione e collaborazione per affrontare insieme le sfide future e migliorare la vita dei pazienti” dichiara Armuzzi all’indomani dell’elezione.

Armuzzi sarà presidente eletto fino a febbraio 2027, poi passerà a Presidente per il biennio 2027-2029, e infine past-president per gli ulteriori due anni 2029-2031.

Le tre figure centrali del governing board della ECCO sono il presidente, il presidente eletto e il segretario a cui si aggiungono lo scientific officer, l’education officer, il past president e il tesoriere. L’attuale presidente è Britta Siegmund, President Charité – University Hospital Berlin Campus Benjamin Franklin Berlin, Germanydel Dipartimento di Gastroenterologia dell’Università Lorraine in Francia.

Cos’è la ECCO
La ECCO è stata fondata nel 2001 per migliorare la cura dei pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD) in Europa, è ora il più grande forum per gli specialisti in IBD nel mondo.

È un’associazione senza scopo di lucro, che si è espansa con successo da un’organizzazione che comprendeva 14 paesi membri a un’associazione che riunisce 36 stati membri del Consiglio d’Europa e facilita le collaborazioni oltre i confini europei.
Nel 2009, è stata introdotta l’iscrizione individuale che consente a chiunque nel mondo sia interessato alle IBD di beneficiare di programmi e servizi e di unirsi in questa missione.

Malattia di Crohn e Colite Ulcerosa
Le malattie infiammatorie croniche intestinali (in inglese “IBD”, inflammatory bowel disease), comprendono la malattia di Crohn e la rettocolite ulcerosa. Si calcola che in Italia circa 200.000 persone siano oggi affette da queste patologie. Negli ultimi 10 anni la diagnosi di nuovi casi e il numero di ammalati sono aumentati di circa 20 volte. Le IBD colpiscono con la stessa frequenza i due sessi, con un esordio clinico che in genere si colloca fra i 15 e i 45 anni.

La mission di ECCO
La mission di ECCO è migliorare la cura dei pazienti con IBD in tutti i suoi aspetti attraverso linee guida internazionali per la pratica, l’educazione, la ricerca e la collaborazione nell’area dell’IBD.

Il lavoro di questa organizzazione scientifica si esplica attraverso lo sviluppo, la pubblicazione, la diffusione e l’insegnamento delle linee guida dell’IBD e di altri materiali educativi e nel facilitare e promuovere la formazione degli operatori sanitari nel campo delle IBD (compresi medici, chirurghi, radiologi, patologi, endoscopisti, infermieri specializzati, dietisti e professioni affini).

Inoltre, la società scientifica organizza anche programmi scientifici ed educativi nazionali e internazionali nel campo delle IBD.
I suoi membri si impegnano anche a migliorare la qualità della ricerca nel campo delle IBD, sia nelle scienze di base (ad es. organizzazione di workshop di patogenesi) che nelle scienze cliniche (ad es. revisione dei protocolli di studio dell’IBD), promuovendo e supportando gli sforzi di ricerca sulle IBD nazionali e internazionali.

Collaborano inoltre con organizzazioni che condividono un interesse per la malattia di Crohn e la colite ulcerosa, comprese società mediche, organizzazioni di pazienti e industrie e partecipano alle attività della United European Gastroenterology Federation (UEG) e all’annuale United European Gastroenterology Week (UEG Week).