Comincia dall’Oceano Indiano solcato dall’Amerigo Vespucci, gioiello della Marina italiana, il viaggio di “Che magnifica impresa”, su Rai Storia
![]()
Comincia dall’Oceano Indiano solcato dall’Amerigo Vespucci, gioiello della Marina italiana, il viaggio di “Che magnifica impresa”, il nuovo programma di Rai Cultura con Mario Sechi in onda da martedì 3 dicembre alle 21.10 su Rai Storia. Sei appuntamenti per scoprire – dice Sechi – “una magnifica impresa, quella di un paese che ha creato e continua a creare un’idea che affascina tutto il mondo: l’Italia.
L’Italia del lavoro che produce bellezza e benessere. L’Italia dei motori, delle navi, dell’energia; l’Italia dei grandi architetti, l’Italia della pasta”. Storie impreziosite dalle immagini delle Teche Rai che si intrecciano con quelle attuali e con gli incontri di Mario Sechi, in studio, con i protagonisti delle sei puntate: donne e uomini che hanno fatto e fanno “impresa”, in campi che vanno dalla grande industria alla tradizione manifatturiera e che contribuiscono alla crescita del Paese.
A partire dall’industria navale, perché – dagli yacht alle navi da crociera, dalle barche a vela ai droni subacquei – la navigazione è sempre stata nel Dna italiano, e il programma ripercorre la storia della navigazione italiana moderna, dai cantieri storici dell’800 fino al Rex, il transatlantico italiano realizzato dall’Ansaldo nel 1931 e vincitore del Nastro Azzurro; e ancora, dalle splendide turbonavi del dopoguerra alle attuali realizzazioni nell’ambito dello yachting e delle navi da Crociera.
Senza dimenticare l’Amerigo Vespucci (1931), la più bella nave scuola di tutti i tempi, orgoglio della Marina militare e della cantieristica italiana, come ricorda – in collegamento dall’Oceano Indiano – Tommaso Faraldo, il comandante in seconda del Vespucci. Un racconto di mare, di navi, di cantieri, di sfide impossibili, di lavoratori, di maestri d’ascia e di navigatori, affidato – in studio – al professor Luca Lo Basso, docente di Storia all’Università di Genova; a Marco Tronchetti Provera – vicepresidente del gruppo Pirelli, ma anche esperto navigatore – che si sofferma sulle iniziative del “Villaggio Italia” che accompagna il viaggio del Vespucci e sul futuro dei trasporti navali; e all’amministratore delegato di Fincantieri Pierroberto Folgiero.
Ma c’è anche un altro tratto unico delle imprese navali italiane: quello dell’“alta sartoria” cantieristica che produce motoscafi e yacht di lusso e di cui parla Katia Balducci, amministratore delegato di un’azienda toscana leader nel settore e presidente di Navigo, un consorzio di servizi nel settore della nautica.
Nelle settimane successive, il viaggio di Mario Sechi e “Che magnifica impresa” proseguirà andando alla scoperta di altri settori e altre eccellenze, raccontate anche da personaggi come Emma Marcegaglia, Massimiliano Fuksas, Marisa Laurito e dalla Vicedirettrice Generale della Banca d’Italia, Alessandra Perrazzelli.