Arrivano altri fondi per il Servizio civile ambientale


Firmato l’atto integrativo che, con ulteriore finanziamento di 7 milioni, mette a disposizione una terza annualità di sperimentazione del servizio civile ambientale

servizio civile ambientale

È stato firmato l’atto integrativo che, con l’ulteriore finanziamento di sette milioni di euro da parte del MASE e del Ministro per lo Sport e i Giovani (per pari importo), consentirà di mettere a disposizione dei giovani una terza annualità di sperimentazione del servizio civile ambientale.

Dopo la sottoscrizione del primo protocollo d’intesa nel 2021, rinnovato lo scorso anno a firma del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, con un bando che è uscito nella giornata odierna, è maturata l’intenzione di finanziare un ulteriore ciclo di Servizio Civile Ambientale per mille posizioni per ulteriori due anni.

“Il servizio civile ambientale – afferma il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto  – continua ad essere una straordinaria opportunità nel diffondere tra le nuove generazioni la cultura per il rispetto dell’ambiente e nel rafforzare la consapevolezza che i singoli comportamenti virtuosi comportano grandi cambiamenti per il Paese e per il Pianeta tutto. Oggi più che mai è fondamentale un impegno educativo e culturale che coinvolga soprattutto i più giovani: non solo per contribuire a rendere  stili e comportamenti di vita più sostenibili ma anche per intercettare fin da subito le opportunità della rivoluzione green  trasformando le competenze “verdi” in nuove occasioni di lavoro. Il Servizio Civile Ambientale è un’esperienza di vita”, ha concluso Pichetto, “un modo per essere protagonisti del mondo che cambia”.

“L’atto integrativo sottoscritto con il collega Pichetto, che ringrazio per la consueta e preziosa collaborazione – dichiara il Ministro Abodi – valorizza il successo di adesioni dei giovani registrato nei primi due bandi del Servizio civile ambientale e consentirà di realizzare una terza annualità di sperimentazione con il finanziamento di altre mille posizioni di operatore volontario, promuovendo ulteriori iniziative di educazione ambientale e attività che concorreranno allo sviluppo sostenibile, a cura degli enti di servizio civile universale, su tutto il territorio nazionale”.