Cose Nostre su Rai 1 ricorda Giovanni Lizzio, vittima di mafia


Cose Nostre in seconda serata su Rai 1 presenta: “Le regole dello sbirro”. Puntata dedicata all’ispettore di polizia Giovanni Lizzio, vittima di mafia

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Lunedì 2 settembre, alle 23.50 su Rai 1, Cose Nostre ripropone “Le regole dello sbirro”, una puntata dedicata all’ispettore di polizia Giovanni Lizzio ucciso dalla mafia a Catania il 27 luglio 1992.
In quell’anno Cosa nostra aveva già ucciso il giudice Giovanni Falcone e, solo 8 giorni prima di Lizzio, anche il magistrato Paolo Borsellino. In quell’estate del 1992 dunque tutti gli occhi erano puntati su Palermo, ma in quei primi anni ’90 anche a Catania scorre molto sangue. Nella città, dove per anni l’esistenza della mafia è stata negata, a guidare il ramo catanese di Cosa nostra è il boss Nitto Santapaola. I suoi uomini comandano nelle strade, ma sono anche dentro le istituzioni e forse anche per questo, nella sua attività di contrasto alla criminalità organizzata, l’ispettore Giovanni Lizzio è stato prima isolato, poi ammazzato, infine ricoperto di calunnie. Accuse che non sono mai state provate e che ancora oggi sembrano aver avuto lo scopo di infangare il nome di un poliziotto onesto e valoroso.

Cose Nostre è un programma di Emilia Brandi, regia di Raffaele Maiolino. Scritto con Vincenza Berti, Alessandro Chiappetta, Beniamino Daniele, Carlo Durante, Federico Lodoli, Sergio Leszczynski.