Plasma, Friuli Venezia-Giulia ancora prima in Italia per chili conferiti al frazionamento


Raccolta plasma, l’esempio virtuoso del Friuli Venezia Giulia: la regione è stata la prima in Italia per chili conferiti al frazionamento in rapporto alla popolazione residente

La fibrina ricoprirebbe un ruolo strategico nella stabilizzazione del coagulo di sangue originale e nell’impedire il distacco dei frammenti

Il 2023 è stato l’anno in cui la raccolta degli emocomponenti ha ricominciato a far parlare di sé. In chiave positiva, stavolta. Sì perché se il 2022 si era chiuso con numeri più bassi addirittura del 2020, l’anno della pandemia, quello che ci siamo da poco messi alle spalle ha segnato il dato più alto mai registrato negli ultimi periodi, in particolare per quel che riguarda il plasma. Tuttavia, se in termini di globuli rossi il nostro Paese è già da tempo autosufficiente, lo stesso non si può dire per quel che riguarda i farmaci plasmaderivati. Ecco perché la sfida da vincere, per l’intero sistema trasfusionale italiano, rimane ancora questa. Come riuscirci?

Una risposta potrebbe arrivare guardando e provando a lasciarsi ispirare da casi come quello del Friuli Venezia Giulia che, per il quinto anno consecutivo, è stata la prima regione italiana per chili di plasma conferiti al frazionamento industriale in rapporto alla popolazione residente. Più precisamente, 24,2 kg per 1.000 abitanti.