Rally della Val d’Orcia 2024 al fotofinish: Zaldivar beffa Tempestini


Una gara sul filo dei secondi la quindicesima edizione del Rally della Val d’Orcia: trionfa Zaldivar davanti a Tempestini

rally della val d'orcia

Una gara sul filo dei secondi la quindicesima edizione del Rally della Val d’Orcia che ha sempre visto i protagonisti del podio assoluto racchiusi in un fazzoletto di pochi secondi. Alla partenza dell’ultimo e decisivo tratto cronometrato infatti ben cinque equipaggi erano racchiusi in appena sei secondi come del resto durante il resto della
manifestazione.

Alla fine il paraguaiano Fabrizio Zaldivar con alle note l’argentino Ohannesiam Der ha colto la vittoria della gara con la Skoda Fabia RS della Meteco Corse avendo la meglio su Tempestini-Itu per appena 1”6 e su Ciuffi-Cigni per 2”4 dopo quasi un’ora di gara.

Il pilota paraguaiano campione in carica della Codasur (South American Rally Championship) aveva già fatto capire le sue intenzioni nelle battute pre-gara risultando più veloce sia nelle prove che nella Qualifying Stage rimanendo in zona podio sempre nel corso della gara. Si è anche aggiudicato due tratti cronometrati tra cui la penultima
prova speciale dove è anche passato in testa, il capottamento a poche centinaia d’arrivo dell’ultima prova speciale del suo avversario diretto, il finlandese Eikkila, ha permesso d’iscrivere il suo nome nell’Albo d’Oro del Rally della Val d’Orcia.

Tra le due ruote motrice nessun dubbio sulla bontà della prestazione di Marchioro-Marchetti su Peugeot 208 rally4 che bissano il successo del recente Rally di Foligno e rinforza la leadership nel Campionato Due ruote Motrici davanti allo sloveno
Posenc-Selan invece su Ford Fiesta Rally4 e Farina-Pozzi anch’esso su
Peugeot 208.

Nella folta schiera della gara valevole per il Campionato Italiano Rally Storiche Terra dominio del duo “Lucky”-Pons su Lancia Delta HF bissando il successo del R. Foligno davanti allo spettacolare duo sammarinese Pelliccioni-Ercolani invece su Ford RS 2000 che precede di strettissima misura (appena 1”1) Succi-Graffietti su BMW M3.

CLASSIFICHE
15° RALLY DELLA VAL D’ORCIA (MODERNO)
ASSOLUTA: 1. Zaldivar-Der (Skoda Fabia RS) in 47’19.5; 2.
Tempestini-Itu (Skoda Fabia RS) a 1.6; 3. Ciuffi-Cigni (Skoda Fabia
Evo) a 2.4; 4. Battistolli-Scattolin (Skoda Fabia RS) a 5.2; 5.
Scandola-Cargnelutti (Skoda Fabia Evo) a 23.1; 6. Oldrati-Ciucci
(Skoda Fabia RS) a 49.7; 7. Hoelbling-Fiorini (Skoda Fabia RS) a 52.9;
8. Tali-Capolongo (Skoda Fabia RS) a 1’33.4; 9. Grossi-Cardinali
(Skoda Fabia Evo) a 1’46.6; 10. Taddei-Gaspari (Skoda Fabia Evo) a
1’53.0;

V RALLY STORICO DELLA VAL D’ORCIA
ASSOLUTA: 1. ”Lucky”-Pons (Lancia Delta HF) in 41’56.6; 2.
Pelliccioni-Ercolani (Ford Escort) a 2’06.9; 3. Succi-Graffietti (BMW
M3) a 2’08.0; 4. Tonelli-Debbi (Ford Escort Rs) a 2’31.9; 5.
Errani-Mischi (Lancia Delta HF) a 2’50.6; 6. Mazza-Cavalli (Ford
Escort Rs) a 3’30.9; 7. Ercolani Volta-Conti (BMW 320 E 21) a 4’23.3;
8. Grifoni-Materozzi (Peugeot 205 GTI) a 4’38.5; 9. Costa-Biordi (Opel
Corsa Gsi) a 4’53.9; 10. Ormezzano-Torlasco (Porsche 911 SC) a 5’52.6