Il libro di Vanessa Taverna “la Consultante” a Crotone


vanessa taverna

Il nuovo linguaggio romanzato di Vanessa Taverna taglia il nastro. Il suo primo libro le raccoglie tutte: emotività, suspense, noir, trame, surreale, page turning. Un intreccio articolato di vite e situazioni che coinvolgono il cuore e la mente.

La lega navale a Crotone è il punto di riferimento dei naviganti. Proprio a ridosso di uno dei porticcioli che ospita le barche degli appassionati velisti, pescatori, amanti delle domeniche marinare della gita in barca. Era zona franca ai tempi del professor Senatore, sindaco della città, per invogliare gli appassionati navigatori possessori d’imbarcazioni e portarli nella terra di Pitagora.  Padrone di casa un mar Ionio che ha tanto fatto parlare di sé, le sue vittime, a Cutro. Spesse volte la Lega Navale ospita momenti culturali, musicali, sociali.

E’ un punto di ritrovo in una posizione strategica, dove il panorama del sole e del mare ispira anche gli insensibili. Il profumo del litorale e quella vista dell’infinito sulle banchine a fronte della Lega navale sicuramente fa bene al cuore e, rigenera l’umore.

Definirla una città marinara conta poco, se non aggiungere una progenie di grandi uomini di cultura.

vanessa taverna

Ebbene sì, Crotone è terra di mare ma soprattutto genitrice di scrittori, poeti e artisti di fama internazionale. Particolarmente quelli nati in zona “Libertà”come dice qualcuno. Anche Vanessa Taverna probabilmente ha avuto la “grazia, ” una dei tanti.

Funzionario al comune di Crotone, garbata e disponibile. Seduta a quella scrivania, nessuno si è mai accorto: c’era una creatrice di un fantasy book. Un romanzo dalle sfumature fuori dal mondo ordinario: “La consultante”. In cui la protagonista principale è Valeri, una bellissima bionda che sprizza vita e bizzarria da tutte le parti. Un po’ stravagante ma pronta a esplorare nuovi orizzonti. Vanessa ribadisce che non è autobiografico il suo romanzo. Forse ambientato in un sud con legami popolari che la spingono a scatenare le sue passioni, gli ingredienti ci sono tutti.

Il libro “La Consultante”, Falco editore di trecento e più pagine raccolgono tante emozioni. E’ un romanzo che parte dal rapporto umano per entrare nella mistica “reincarnazione, il destino, la maledizione, la ricerca della verità e il potere della mente tra realtà e immaginifico”. Così scrive l’avvocato Truncè nella prefazione del libro.

La consultante potrebbe essere una strega?

Una fattucchiera o forse un’ammaliatrice che spinge le coscienze a chiosare anche sul bene e il male. Un romanzo senza tempo, incomincia da ieri per ripercorrere l’oggi, fantasticando del domani. E’ necessario leggerlo per capirne gli intrighi e le trappole che  disturbano le menti.

A fronte di un folto pubblico, sono intervenuti alla presentazione del libro l’editore:

Michele Falco, Carmelo Mandica detto Garmo, Aldo Truncè Presidente della Camera Penale di Crotone. Gli intermezzi musicali del maestro Gabriele Pupa hanno spezzato piacevolmente l’allegra e passionale scesa di simpatiche battute, sganciate da un moderatore, Salvatore Foti che ha saputo conciliare con battute sagaci.

Ada Cosco