Attentato terroristico al Crocus City Hall a Mosca: decine di morti e centinaia di feriti


Attentato terroristico a Mosca prima di un concerto al Crocus City Hall: oltre 40 morti e centinaia di feriti. Le forze speciali danno la caccia agli assalitori in fuga

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Un attacco terroristico nella sala da concerto Crocus City Hall a Mosca ha causato oltre 40 morti e più di 100 feriti. E’ quanto riporta Ria Novosti citando i servizi russi.

Secondo quanto riferito dai media russi, individui non identificati in mimetica hanno fatto irruzione nella Crocus City Hall e hanno iniziato a sparare prima che iniziasse il concerto della band rock Picnic. Poi, come emerso dai video dell’attentato diffusi sui social, si sono udite esplosioni e il tetto dell’edificio ha preso fuoco.

I vigili del fuoco hanno evacuato quasi 100 persone, spiega il ministero delle Emergenze russo, aggiungendo che sono in corso le operazioni di salvataggio per quanti sono sul tetto dell’edificio.

Sul posto sono intervenute le Squadre speciali di reazione rapida russa (Sobr) e le Unità speciali mobili della polizia (Omon) di Mosca. Canali russi su Telegram hanno riferito che 4 membri del commando sono riusciti a fuggire e attualmente sarebbe in corso la caccia all’uomo.

“Ho parlato con il nostro incaricato d’Affari in Russia per aggiornamenti su quanto sta accadendo a Mosca. Stiamo seguendo la situazione con l’Unità di Crisi della Farnesina. Esprimo condanna verso ogni forma di terrorismo e vicinanza nei confronti delle famiglie delle vittime”. Lo scrive il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani su X.

“Non abbiamo segnalazioni su italiani coinvolti nell’attentato di Mosca”, ha detto al Tg1 Tajani.

L’ALLERTA ATTENTATO DEI GIORNI SCORSI

Lo scorso 7 marzo 2024 le Autorità russe avevano annunciato di aver neutralizzato una cellula terroristica, che stava pianificando un attacco a Mosca. L’agenzia Tass aveva fatto sapere che l’intelligence russa aveva “neutralizzato” una cellula dello Stato islamico nella regione di Kaluga, che sarebbe stata pronta a colpire “una sinagoga a Mosca”, durante “la preghiera dei fedeli ebrei”.

Nelle stesse ore anche gli Stati Uniti, temendo possibili attentati terroristici nella capitale della Federazione russa, avevano lanciato un’allerta ai connazionali.

L’ambasciata americana aveva fatto sapere di aver “monitorato rapporti di gruppi estremisti”, senza fornire ulteriori dettagli sull’origine e la natura di tali report.