Haiti nel caos, il primo ministro Henry si dimette


Il primo ministro di Hati, Henry, si dimette: “Tornino pace e stabilità”. Gruppi armati avevano chiesto le dimissioni arrivando a occupare l’aeroporto di Port-au-Prince per impedire il suo ritorno in patria

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“Chiedo a tutti i cittadini di Haiti di restare calmi e di fare tutto ciò che possono perché pace e stabilità tornino il prima possibile”: parole pronunciate dal primo ministro Ariel Henry, in un video-messaggio con il quale ha annunciato le proprie dimissioni. La comunicazione è giunta all’indomani di un vertice regionale a Kingston, in Giamaica, durante il quale capi di Stato e di governo americani avevano chiesto l’avvio a Port-au-Prince di una transizione politica.

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Haiti ha attraversato settimane di tensioni e violenze. Gruppi armati legati in particolare a Jimmy Cherizier, soprannominato “Barbecue”, avevano chiesto le dimissioni di Henry arrivando a occupare l’aeroporto di Port-au-Prince per impedire il suo ritorno in patria da una missione all’estero.