L’industria metallurgica è un campo vasto, competitivo ed altamente tecnologico. La qualità del prodotto, l’efficienza e il risparmio di tempo rappresentano un asset competitivo importante.
Eliminare elementi contaminati come ad esempio oli di lavorazione o materiali organici e inorganici di scarto si rivela una strategia vincente: il mancato trattamento e pulizia dei prodotti metallici potrebbe minare le proprietà del prodotto finale.
In questo contesto la macchina lavapezzi trova impiego in molteplici contesti, tanto che varie aziende continuano a ricercare tecnologie innovative. Tra queste Teknox è una delle realtà più all’avanguardia, complici i costanti investimenti effettuati negli anni nel reparto produttivo e in quello R&S: aspetti che le hanno consentito di affermarsi come leader di mercato.
In particolare, in questo articolo parleremo dei lavametalli industriali, cosa sono e quali sono le tipologie.
Che cos’è una macchina lavapezzi
Le macchine lavapezzi sono un fondamentale strumento impiegato nell’ambito manifatturiero, mirato alla pulizia efficiente di pezzi, componenti e attrezzi.
Questo processo trova ampio margine di utilizzo nella detersione di parti meccaniche, minuterie e componenti del motore, consentendo la rimozione completa di qualsiasi contaminazione.
In particolare, il lavaggio industriale è essenziale per eliminare accumuli di olio e grasso che possono depositarsi sui pezzi e compromettere il corretto funzionamento.
La sua efficacia risiede nella capacità di eseguire un lavaggio omogeneo e rapido. Oltre alle vasche metalliche vengono utilizzati anche specifici solventi, sia chimici ma spesso a base acquosa, per ridurre l’impatto ambientale.
Questa fase riveste un ruolo cruciale nel processo produttivo complessivo, poiché mira alla rimozione di contaminanti organici e inorganici. Il successo di questa operazione ha un impatto diretto sulle fasi successive del ciclo produttivo e sulla qualità finale del prodotto.
La capacità di eseguire un lavaggio industriale efficiente e accurato è, quindi, essenziale per garantire la conformità agli standard di qualità e il corretto funzionamento dei componenti nell’ambito delle operazioni industriali.
Come funziona una macchina lavametalli e quale scegliere?
Ci sono una vasta gamma di soluzioni avanzate per il lavaggio di particolari meccanici, progettate per soddisfare le esigenze di diversi contesti industriali.
Ciascuna di queste tipologie offre caratteristiche uniche per garantire prestazioni eccellenti nel trattamento di particolari di varie dimensioni. Vediamo quelle maggiormente adoperate.
Il lavametalli ad azione manuale a bassa pressione è ideale per particolari meccanici di piccole e medie dimensioni. Dotato di una pompa ad alta pressione e uno speciale ugello spruzzatore, questo sistema permette di riscaldare il liquido di lavaggio e regolare la pressione in base alle esigenze.
La tipologia ad ultrasuoni sembra essere la soluzione per un utilizzo gravoso e continuativo. Con generatore e trasduttori a piastre immersi nel liquido, offre una piattaforma mobile automatica, serbatoio per la raccolta dell’olio e pompa di ricircolo, garantendo un trattamento affidabile e di alta qualità.
Un impianto che permette la detersione automatica di particolari meccanici di medie dimensioni, quello semiautomatico con cesto rotante, grazie agli getti superiori, inferiori e laterali, offre una soluzione efficace con la possibilità di regolare temperatura e durata del trattamento attraverso un quadro elettromeccanico.
I lavametalli automatici con cesto rotante, PLC e touch screen sono progettati per il lavaggio di particolari di piccole e medie dimensioni. La gestione affidata al PLC offre numerose possibilità di personalizzazione, garantendo una pulizia completa e accurata con la rotazione lenta del cestello, garantita da un motoriduttore.
I lavametalli automatici a spruzzo ed idrocinetico in immersione offrono una flessibilità notevole con la regolazione della velocità di rotazione del cesto e il tipo di movimentazione.