Accoglienza è la parola-chiave e la sfida della “Casa Don Giuseppe Nozzi” al centro della puntata del programma “Sulla Via di Damasco” stamani su Rai 3
![]()
Accoglienza è la parola-chiave e la sfida della “Casa Don Giuseppe Nozzi”, un luogo dove può ricominciare una nuova vita. A “Sulla Via di Damasco”, in onda domenica 4 febbraio alle 7.30 su Rai 3, da qui, in zona Corticella, a Bologna, Eva Crosetta incontra Padre Marcello Mattè (cappellano del carcere “Rocco D’Amato” di Bologna), per conoscere da vicino i racconti di un nuovo inizio di detenuti in misura alternativa che hanno trovato qualcuno che ha offerto loro una possibilità, ha aperto una pagina nuova nella loro vita, grazie alla rete che gravita intorno alla Fraternità Tuscolano 99.
In questa puntata le testimonianze di una missionaria laica (Maria), di un pensionato (Silvano) e di un sacerdote (padre Maurizio) della fraternità dehoniana: senza il loro impegno, l’esistenza di molti detenuti sarebbe divorata dalla disperazione. Rifarsi una vita è l’esperienza e il sogno di Marcello, l’altro protagonista, attualmente detenuto: una storia, permeata dal profondo amore per il figlio e dal desiderio di normalità. In coda, padre Giovanni Mengoli (dehoniano), presenta “La Casa del Lavoro”, un progetto di orientamento e accompagnamento al lavoro, senza il quale il rischio di recidiva è altissimo.