A Roma il murales della street artist Laika dedicato a Ilaria Salis


Vicino all’Ambasciata di Ungheria a Roma, è apparsa la nuova opera della street artist Laika dedicata a Ilaria Salis, detenuta a Budapest

ilaria salis laika

La scorsa notte, a pochi passi dall’Ambasciata di Ungheria a Roma, è apparsa la nuova opera della street artist Laika dedicata a Ilaria Salis. Il poster, affisso all’incrocio tra via dei Villini e via Malpighi, ritrae l’attivista antifascista, professoressa di Monza, che spezza le catene. Sul suo vestito la scritta: “Ila resisti“.

“Ilaria Salis è detenuta in Ungheria da 11 mesi in condizioni disumane. Le immagini che abbiamo visto dell’aula di tribunale sembrano arrivare da Teheran, non da un paese dell’Unione Europea- le parole dell’artista-. Neanche Breivik in Norvegia, il terrorista della strage di Utopia che fece il saluto nazista in aula, era legato così. Questa è una violazione dei diritti umani da parte di uno stato membro e non si può rimanere in silenzio, senza far nulla. È una dimostrazione di forza di uno stato che tende sempre di più all’autoritarismo e che cancella i diritti“.

Salis, infatti, rischia fino a 24 anni di carcere per l’accusa di tentato omicidio colposo per aver partecipato ad un’aggressione ai danni di alcuni neofascisti durante il raduno del ‘Giorno dell’onore’. “Sono fiera di sostenere Ilaria, da artivista e da antifascista. Questa onda nera che si abbatte sull’Europa va fermata. Ilaria va liberata. Subito“, ha concluso Laika.