Esce il V Vol. Catalogo Ragionato dell’opera di Umberto Mastroianni


Il Centro Studi dell’Opera di Umberto Mastroianni di Roma pubblica il V Tomo del Catalogo Ragionato dei lavori dell’artista, recensendo ulteriori 60 opere

umberto mastroianni

Grande soddisfazione del Centro Studi dell’Opera di Umberto Mastroianni (Roma) per la pubblicazione, nella collana Gli Orizzonti de Il Cigno GG Edizioni di Roma, del V° Tomo del Catalogo Ragionato dedicato alla vasta e poliedrica produzione del grande artista (1910-1998) lungo i settant’anni di attività.

Con il contributo dei membri del Centro Studi – il Presidente Lorenzo ZichichiMassimo Struffi Presidente onorarioPaola Molinengo Costa Presidente della Sezione Autentiche e Catalogazione e poi Cristina Bertoldini, Amos Ciabattoni, Marco Di Capua, Paolo Gubbiotti, Victoria Noel-Johnson e Manfredi Antonino Zichichi – il volume ripropone il rigore scientifico che ha connotato fin dalla sua nascita l’impegnativo progetto di catalogazione avviato nel 2014, con l’uscita del I° Tomo, in conformità con le precise istruzioni dello stesso Mastroianni in vita.

A tal fine le opere recensite sono state suddivise secondo un preciso ordine cronologico e materiale solo apparentemente arbitrario o anomalo rispetto alla “creatività energetica (e spesso caotica)” che ha accompagnato il fare di questo protagonista dell’arte italiana del XX secolo, ma in realtà fondamentale affinché queste pubblicazioni siano fonte di chiarezza e affidabilità per quanto riguarda le opere d’arte, in termini di autenticità, datazioni e dettagli tecnici.

D’altra parte la stessa Corte di Cassazione proprio quest’anno ha confermato la piena ed esclusiva legittimazione del Centro Studi alla certificazione delle opere di Umberto Mastroianni, rigettando nel merito – con l’ordinanza del 20/3/2023 –  il ricorso proposto dallo storico dell’arte Floriano de Santi, da poco scomparso, risolvendo definitivamente una inopportuna querelle.

Si tratta di una sentenza che fa storia in merito alla tutela del diritto morale d’autore, confermando quanto stabilito dalla Corte d’Appello di Roma, secondo la quale “la tutela del diritto morale d’autore, cui era riconducibile la pretesa del De Santi, spetta all’artista e, alla sua morte, ai soggetti individuati dall’art. 23 della legge n. 633 del 1941 (coniuge, figli e, in mancanza, genitori, altri ascendenti e discendenti, sorelle e loro discendenti e, in via eccezionale, il Presidente del Consiglio dei ministri), tra i quali quindi non risultano altri soggetti, nemmeno nelle ipotesi che tale designazione provenga dall’autore stesso”.

La Sezione Autentiche e Catalogazioni del Centro Studi è infatti presieduta dall’architetto Paola Molinengo Costa, nipote di Ida Mastroianni, e dunque discendente della vedova dell’artista designata erede universale.

Il volume appena dato alle stampe cataloga dunque ulteriori 60 opere dell’artista, opportunamente schedate e riprodotte, testimoniando ancora una volta la straripante forza creativa di Mastroianni, uno dei più grandi scultori del XX secolo in Italia, la cui “innovazione fantastica rifiutava di essere confinata nei limiti materiali tradizionalmente associati alla scultura”, esondando in altri generi d’arte e in molteplici forme e supporti materiali, come testimoniato dalle opere presenti nel Catalogo: sculture, dipinti, bassorilievi, lastre, cartoni, opere su carta, arazzi e gioielli sono realizzati utilizzando una miscela di cartone, carta, iuta, marmo, terracotta, gesso, legno, bronzo, piombo, oro, cera e vetro.