“Origini” su Rai 2 in Basilicata sulle tracce di Lucani, Romani e Greci


Il programma “Origini” in onda oggi pomeriggio su Rai 2 in Basilicata, una regione per tre popoli, sulle tracce di Lucani, Romani e Greci

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Un viaggio nella storia ricchissima della Basilicata, fino a 2000 anni fa e oltre. Lo percorrono Francesco Gasparri e Valentina Caruso nell’appuntamento con “Origini”, il programma dedicato al tema affascinante delle radici più antiche e profonde dell’Italia, in onda domenica 21 gennaio alle 15.00 su Rai 2. Sono molti i popoli che hanno vissuto su queste terre, a partire dagli Enotri, che provenivano, quasi tremila anni fa, dall’area balcanica europea. Nei secoli agli Enotri si sono succeduti altre popolazioni, tra le più note ci sono i Lucani.

Questo antico e fiero popolo non ha lasciato molte tracce tangibili, ma rimangono alcune aree, non distanti dal capoluogo di Regione, Potenza, che ne testimoniano la presenza. Valentina Caruso mostrerà la ricostruzione di una capanna antica, all’interno dei resti dell’antico villaggio fortificato di Serra di Vaglio (Pz). Poi si sposterà al Santuario Federale di tutte le genti Lucane, a Rossano di Vaglio. Queste attestazioni archeologiche sono fondamentali per capire come si è sviluppata la cultura lucana, che piano piano si è fusa con quella dei Sanniti prima, e dei Romani poi.

Ma alcuni segni ancora si ritrovano anche nella città di Potenza, dove Francesco Gasparri andrà alla ricerca di antiche epigrafi sui muri della città, e di rari, ma imponenti resti ancora conservati di epoca romana.

E proprio i Romani scelsero il centro della Val d’Agri, sempre in provincia di Potenza, per costruire una delle loro città più importanti: Grumentum. Questa città era il crocevia di vie commerciali che vedevano Roma come punto di riferimento, e proprio a immagine e somiglianza della capitale venne costruita la città di Grumentum, che trovò la sua forma urbana più efficiente grazie alle strade rette e perpendicolari tra loro, e a edifici pubblici enormi, come l’Anfiteatro, annoverato tra i più antichi della penisola. La città di Grumentum venne fondata e costruita su antichi insediamenti lucani.

Lungo i rilievi che circondano il fiume Agri sono tuttora presenti dei comuni molto caratteristici, che hanno conservato molto della cultura antica: Valentina Caruso visiterà Grumento Nova, dove incontra una persona che ha scelto di lasciare Milano per vivere nel paese lucano.

Francesco Gasparri, invece, andrà alla ricerca delle origini di uno strumento che a Viggiano, altro comune che si affaccia sulla Val d’Agri, è un simbolo: l’arpa viggianese. Nei secoli, generazione di musicisti ambulanti hanno lasciato la terra di origine per trasferirsi in America, in Sudafrica, in Australia: sempre con una arpa “portatile”, cosiddetta ad “armacollo”, emigravano per suonare i brani imparati durante l’infanzia, come testimoniò anche Giovanni Pascoli, che a Viggiano fu commissario di esame presso il liceo classico locale.

Ultima tappa della puntata sarà Metaponto (Mt), città costruita dai coloni greci, sui resti di insediamenti degli antichi Enotri e dei Lucani.