Venezia a numero chiuso: massimo 25 persone per i gruppi turistici


I gruppi turistici in visita a Venezia non potranno superare le 25 persone: la misura della Giunta mira a rendere più vivibile la convivenza con i residenti

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Dopo il ticket giornaliero di 5 euro per visitare Venezia, arriva il ‘numero chiuso’ per i gruppi turistici in visita alla città d’acqua: non potranno superare le 25 persone. E non potranno ascoltare le spiegazioni sulla città con gli altoparlanti, che diventano vietati. La Giunta Brugnaro ha infatti licenziato la delibera di Consiglio comunale che modifica il regolamento di Polizia e sicurezza urbana e prevede la limitazione del numero dei componenti dei gruppi accompagnati da guide turistiche, accompagnatori (o altri soggetti comunque individuati come riferimento della visita per il gruppo) nel centro storico di Venezia e nelle isole di Murano, Burano e Torcello. I gruppi non potranno superare le 25 persone, ovvero metà dei passeggeri di un pullman turistico. Sarà anche vietato l’uso di altoparlanti che possano generare confusione e disturbo. Il provvedimento, che dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale, una volta approvato entrerà in vigore l’1 giugno del 2024.

“Un’importante misura finalizzata a migliorare la gestione dei gruppi organizzati in centro storico e nelle isole di Murano, Burano e Torcello, promuovendo il turismo sostenibile e garantendo la protezione e la sicurezza della città”, commenta l’assessore alla sicurezza Elisabetta Pesce. “Si propone quindi l’aggiornamento del regolamento di Polizia e sicurezza urbana con un nuovo articolo dedicato a regolare le modalità di conduzione delle visite per i gruppi accompagnati, con particolare attenzione alle esigenze di tutela dei residenti e alla promozione della mobilità pedonale”, aggiunge.

“E’ un provvedimento che si inserisce in un più ampio quadro di interventi volti al miglioramento e alla miglior gestione del turismo a Venezia garantendo così un maggior equilibrio tra le esigenze di chi la città la vive, o come residente o come lavoratore, e chi viene a visitare la città. Questo provvedimento è il risultato di una serie di passaggi e confronti con categorie ed operatori di settore. E’ stato dunque introdotto un limite al numero dei partecipanti ai gruppi turistici ed è stato vietato l’utilizzo di amplificatori e la sosta presso calli strette, ponti o luoghi di passaggio. Il numero di 25 persone è stato deciso anche per dare omogeneità a quanto già accade per la visita ai musei civici della città. L’introduzione del provvedimento all’1 giugno 2024 darà il tempo agli operatori di organizzarsi”, commenta l’assessore al Turismo, Simone Venturini.

Con l’introduzione di un nuovo articolo, nel regolamento di polizia e sicurezza urbana, che riguarda gruppi e guide turistiche in centro storico e nelle principali isole, l’amministrazione vuole “non solo dare regole precise per il rispetto della fragilità di Venezia, della viabilità e della convivenza con chi Venezia la vive, ma anche dare un segnale per quanto riguarda la presenza di guide turistiche non autorizzate, che con questo nuovo articolo non verrà più tollerata”, commenta l’assessore al Commercio, Sebastiano Costalonga. “Regolamentare i gruppi che visitano la città servirà anche e soprattutto a garantire la certificazione delle guide che li accompagnano”.