Come aumentare le difese immunitarie in Inverno


In autunno e inverno, con l’arrivo del freddo, è ancora più importante aumentare le nostre difese immunitarie: ecco come fare

freddo raffreddore difese immunitarie

Ci sono periodi dell’anno in cui le nostre difese immunitarie risultano un po’ più deboli e facilmente attaccabili. Questo si può verificare per diversi motivi, in particolare a causa degli sbalzi di temperatura che rendono più vulnerabile il nostro organismo.

Quando il sistema di difesa è debole, aumentano le probabilità di veder alterate le nostre condizioni di salute, facendoci diventare facilmente preda di tosse, raffreddore, influenza e infezioni.
Le conseguenze degli abbassamenti delle difese immunitarie possono essere anche molte altre, tra cui la caduta dei capelli, per esempio, come tante possono essere le cause che favoriscono il presentarsi di queste situazioni.

Quelle più comuni riguardano:
1. stile di vita;
2. abitudini alimentari;
3. ricorso eccessivo a farmaci, specialmente antibiotici.

Depurazione per alleggerire il lavoro del sistema immunitario

Quando le tossine non vengono espulse correttamente dal corpo, si accumulano tra cellula e cellula favorendo, oltre a gonfiori, ritenzione idrica e un generale senso di stanchezza, anche il diffondersi di un generale stato infiammatorio.

Al contrario, in un corpo depurato non è necessario che la maggior parte delle difese immunitarie rimanga impiegata a lungo nella gestione dello stato infiammatorio provocato dall’accumulo delle tossine. Libere da questa incombenza, le risorse immunitarie possono occuparsi in modo più efficiente delle emergenze causate dalle aggressioni esterne. Un corpo pulito e libero dalle tossine è inoltre in grado di far circolare meglio nel sangue i nutrienti, contribuendo al buon funzionamento di tutti gli organi, compresi quelli del sistema immunitario.
Intestino attivo per migliorare la naturale attività immunostimolante

L’efficienza del sistema immunitario è strettamente connesso inoltre con l’equilibrio della flora batterica intestinale. Quando si parla di flora batterica dell’intestino si fa riferimento a un vasto insieme di microorganismi che prende il nome di microbiota intestinale. Il microbiota non gioca solo un ruolo cruciale nella digestione, ma anche in tutte le funzioni a livello metabolico e per le difese immunitarie.

Un microbiota con poche specie batteriche, infatti, diviene fragile e facilmente attaccabile dai patogeni colonizzatori, cioè gli agenti in grado di generare una malattia.
Per comprendere l’importanza che ha il microbiota sulle nostre difese è sufficiente pensare che l’attività del sistema immunitario dipende per il 70% dall’intestino.
A mantenere sana la flora batterica intestinale sono in particolare alcune sostanze che assumiamo cibandoci, ovvero i probiotici e i prebiotici. Nel primo caso intendiamo microorganismi vivi e attivi che, una volta raggiunto l’intestino, si moltiplicano e colonizzano l’area intestinale arricchendo il microbiota. Nel secondo caso parliamo invece di sostanze non digeribili che favoriscono la crescita e l’attività di uno o più batteri presenti nell’intestino.

Integratori per il sistema immunitario

Nel perseguire uno stile di vita sano e migliorare il benessere generale, l’aumento delle difese svolge un ruolo chiave. Per farlo al meglio, possiamo ricorrere a integratori per il sistema immunitario, appositamente formulati, che ricoprono un ruolo significativo nell’aiutare il corpo a difendersi dagli attacchi esterni e a mantenere una salute ottimale.
Gli integratori per il sistema immunitario sono progettati per agire in vari modi. Spesso, contengono una combinazione di vitamine, minerali e antiossidanti, noti per il loro potenziale nel sostenere le funzioni di difesa. Ad esempio, la vitamina C e la vitamina D sono spesso presenti in questi integratori poiché sono state associate a una migliore risposta immunitaria.
Importante sottolineare che gli integratori devono essere abbinati a una dieta equilibrata e sana, che comprenda un’abbondante quantità di frutta, verdura, fonti magre di proteine e cereali integrali, in grado di fornire i nutrienti indispensabili per il sostegno del sistema immunitario. L’assunzione regolare di integratori e una dieta bilanciata crea una sinergia per migliorare la salute immunitaria.

Rimedi fitoterapici per il sistema immunitario

Per chi desidera aumentare le difese immunitarie in modo naturale, i rimedi fitoterapici offrono un altro approccio efficace.
Si tratta di rimedi derivati da piante medicinali e contenenti composti bioattivi in grado di sostenere il sistema immunitario. L’azione dei rimedi fitoterapici è, infatti, basata sulla capacità delle piante di influenzare positivamente le risposte immunitarie del corpo.
Questi rimedi agiscono attraverso una varietà di meccanismi. Alcune piante sono ricche di composti antiossidanti, come flavonoidi e polifenoli, che aiutano a contrastare lo stress ossidativo e a ridurre l’infiammazione nel corpo. Altre piante contengono composti adattogeni che possono aiutare il corpo a gestire lo stress e migliorare la risposta immunitaria.

Il ruolo importante dei funghi medicinali.

L’utilizzo dei funghi per il benessere dell’organismo ha radici antiche che ci portano in oriente ed in particolare alla Medicina Tradizionale Cinese che li impiega da secoli e che ha una ricca storia di miti, leggende e farmacopea legata ai miceti. L’interesse verso questi organismi è cresciuto negli ultimi trent’anni anche in occidente dove è stato coniato il termine micoterapia per indicare la cura con l’utilizzo di funghi o sostanze derivanti. E’ a partire da nuovi stimoli in campo medico e scientifico che alcuni ceppi di miceti hanno iniziato a risvegliare un sempre maggiore interesse in ambito preventivo e terapeutico.

I funghi offrono innumerevoli benefici ma primo tra tutti è lo straordinario supporto immunitario che permette di raggiungere, mantenere e ristabilire l’equilibrio ottimale o omeostasi corporea.
I funghi contengono delle sostanze che appartengono alla categoria dei polisaccaridi e degli oligosaccaridi. In particolare, l’attenzione dei ricercatori si è concentrata sui beta-glucani e sugli alfa-glucani che sono in grado di ripristinare le capacità del sistema immunitario in termini di riconoscimento di cellule alterate, così come di cellule infettate da virus.

Tra le decine di specie di funghi medicinali, quattro in particolare risultano particolarmente interessanti: si tratta di Reishi, Maitake, Shiitake e Cordyceps, ciascuno dei quali vanta proprietà e azioni specifiche.

REISHI
Il Reishi, più conosciuto con il nome di Ganoderma e con il nome di Ling Zhi [nome scientifico Ganoderma lucidum (Curtis) P. Karst], cresce spontaneamente nell’area orientale del pianeta, in particolare in Cina e Giappone.
Viene definito “fungo dell’immortalità” e viene utilizzato da circa 4000 anni nella medicina tradizionale popolare come ricostituente naturale. In particolare, è apprezzato per l’immediato effetto rinforzante delle difese immunitarie e per la sua incredibile efficacia per sostenere l’organismo contro la fatica fisica e per aumentare l’energia.
Le attività benefiche del Reishi sono riconducibili alle sostanze attive che contiene: polisaccaridi, triterpeni, idrocarburi naturali e una quantità elevatissima di sostanze bioattive quali calcio, zinco rame, ferro e manganese. Grazie all’insieme di questi principi naturali rappresenta un valido alleato per supportare il sistema immunitario e per sostenere il recupero fisico.

MAITAKE
Il Maitake [nome scientifico Grifola frondosa] è originario del Giappone e del nord America.
Da circa 20 anni il Maitake è oggetto d’interesse da parte della comunità scientifica soprattutto per il suo alto contenuto di beta-glucani, utile quindi come alleato delle difese immunitarie. Inoltre, è ricco di vitamine del gruppo B, potassio, fibre e minerali come selenio e zinco.

SHITAKE
Lo Shitake [nome scientifico Lentinula edodes (Berk.) Pegler] viene definito nella medicina popolare il “re dei Funghi” per le sue molteplici proprietà. Attualmente il suo particolare interesse è da attribuire alle sostanze naturali che contiene.
I funghi Shitake sono infatti particolarmente ricchi di beta-glucani che svolgono un ruolo importante sulla capacità di favorire le naturali difese dell’organismo.
Questo fungo cresce quasi esclusivamente sulle querce, contiene naturalmente amminoacidi essenziali e minerali quali: potassio, fosforo, calcio e magnesio. Inoltre, contiene vitamine del gruppo B, fondamentali per il benessere del nostro organismo e per il corretto funzionamento del sistema immunitario.

CORDYCEPS
Il Cordyceps [nome scientifico Cordyceps sinensis] è un fungo molto raro e molto prezioso originario dell’Altopiano del Tibet. È utilizzato storicamente nella Medicina Tradizionale Cinese come fungo anti-invecchiamento ed antidepressivo in quanto ridona energia e potenza.
È particolarmente indicato come modulante positivo del sistema immunitario, e come protettore delle vie respiratorie, anche su bronchiti croniche e asma. I suoi componenti sono principalmente polisaccaridi, vitamine e minerali che conferiscono un’azione di sostegno metabolico, motivo per cui viene spesso utilizzato dagli atleti per migliorare le prestazioni È utile per apportare benessere sia al corpo che alla mente dopo malattie debilitanti.

Vi ricordiamo l’importanza, infine, di informarvi sull’origine e scegliere con cura gli integratori a base di funghi terapici. Funghi non biologici e non lavorati con le metodiche opportune possono causare gravi intossicazioni, reazioni allergiche anche gravi e provocare un peggioramento nella patologia.