Leone fuggito dal circo a Ladispoli: animalisti sulle barricate


Leone in fuga a Ladispoli, protesta davanti al circo: “No animali nei circhi, attuare la legge”. Borrelli: “Indegno do un Paese civile come è stato catturato”

leone

Il deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, con una rappresentanza di animalisti si ritroveranno oggi alle 16 davanti al Rony Roller Circus a Ladispoli, da cui è fuggito il leone poi catturato nella notte, per chiedere il divieto su tutto il territorio nazionale dell’utilizzo di animali nei circhi e per protestare contro le violenze subite dall’animale nel momento della sua cattura.

LEGGI ANCHECatturato il leone in fuga a Ladispoli: sui social pioggia di video e meme

Sono immagini indegne di un Paese civile quelle che tutti noi abbiamo visto nel video della cattura del leone fuggito dal circo. Neanche al peggior mafioso viene riservato un trattamento simile. Dopo essere stato braccato lungo le vie della città l’animale, una volta narcotizzato, viene prima trascinato in modo barbaro da una scarpata, dove aveva cercato riparo, con delle funi attaccate alle zampe e poi sollevato in malo modo senza alcuna tutela per la sua incolumità per essere poi scaricato su un pick up. Un’operazione condotta senza alcuna cautela per cui presenterò un’interrogazione parlamentare per conoscere se fossero presenti medici veterinari o personale specializzato nel recupero del leone, se siano state rispettate le norme a tutela della sua incolumità e di quella degli operatori coinvolti. Oggi chiederò notizie del suo stato di salute e degli altri animali nel circo”. Così in una nota il deputato Borrelli.

“La verità è che la lobby dei circhi che sfruttamento gli animali gode ancora di protezioni importanti – ha aggiunto – come dimostra l’ennesimo slittamento del testo normativo al Senato al 18 agosto 2024 per la presentazione del Decreto Legislativo attuativo della Legge delega sullo spettacolo che avrebbe portato al ‘superamento dell’uso degli animali nei circhi e negli spettacoli viaggianti’. Io stesso ho presentato un emendamento alla legge Finanziaria del 2022 che prevedeva l’eliminazione degli animali nei circhi con multe fino a 100mila euro. Anche questa proposta è stata bocciata in Aula, prova evidente delle numerose resistenze ancora presenti in Parlamento. Chiediamo al ministro Sangiuliano che la norma in questione venga subito attuata anticipando la scadenza del prossimo anno”.