I pazienti giudicano le case farmaceutiche: Roche, BMS, MSD e AstraZeneca in vetta


La reputazione delle aziende farmaceutiche giudicata dai pazienti. In Italia in vetta alla classifica Roche, BMS, MSD e AstraZeneca

La reputazione delle aziende vista dalle associazioni dei pazienti: sul podio di una nuova ricerca ci sono Roche, Pfizer e Novo Nordisk

PatientView pubblica oggi i risultati italiani dell’ultima indagine “Corporate Reputation of Pharma” (versione italiana giunta alla nona edizione). Tra novembre 2022 e febbraio 2023, l’indagine ha raccolto le opinioni di 104 gruppi di pazienti italiani sulle prestazioni dell’industria farmaceutica nel 2022. I gruppi di pazienti che hanno risposto all’indagine “Corporate Reputation of Pharma” del 2022 si trovano in una posizione privilegiata per commentare le prestazioni dell’industria farmaceutica e delle singole aziende farmaceutiche, in quanto non solo comprendono le esperienze dei pazienti, ma sono anche collegati con tutti gli altri stakeholder del sistema sanitario.

Le prime tre aziende in classifica, Italia, 2022
Di tutte le 13 aziende, secondo la valutazione dei gruppi di pazienti italiani intervistati che hanno familiarità con l’azienda

  • 1a Roche
  • 2a Bristol-Myers Squibb
  • 3a Merck & Co/MSD

Di 9 aziende, secondo la valutazione dei gruppi di pazienti italiani intervistati che lavorano con l’azienda

  • 1a Roche
  • 2a AstraZeneca
  • 3a Merck & Co/MSD

Delle 12 aziende farmaceutiche “Big Pharma”, Secondo la valutazione dei gruppi di pazienti italiani intervistati che hanno familiarità con l’azienda

  • 1a Roche
  • 2a Bristol-Myers Squibb
  • 3a Merck & Co/MSD

Delle 9 aziende farmaceutiche “Big Pharma”, secondo la valutazione dei gruppi di pazienti italiani intervistati che lavorano con l’azienda

  • 1a Roche
  • 2a AstraZeneca
  • 3a Merck & Co/MSD

In che modo PatientView misura la reputazione aziendale dell’industria farmaceutica dal punto di vista del paziente
L’indagine è finanziariamente indipendente (è finanziata esclusivamente da PatientView) e offre ai gruppi di pazienti intervistati il pieno anonimato (se lo desiderano). È quindi altamente probabile che i risultati dell’indagine riflettano un feedback onesto e veritiero degli intervistati.

In questa ultima indagine:

  • La domanda sul Covid-19 presente nei sondaggi “Corporate Reputation” 2020 e 2021 è stata rimossa dall’indagine del 2022.
  • La pandemia di Covid-19 ha messo in forte rilievo le disuguaglianze a lungo termine a livello globale (e persino nazionale) che devono affrontare i pazienti che desiderano accedere ai medicinali. Pertanto, l’indagine del 2022 ha incluso un nuovo indicatore relativo all’accesso ai medicinali (con “accesso equo” definito come “accesso per più pazienti”).

I 10 indicatori con cui i gruppi di pazienti hanno valutato la reputazione aziendale dell’industria farmaceutica nel 2022: accesso equo, centralità del paziente, informazioni per i pazienti, sicurezza del paziente prodotti di alta qualità, trasparenza, integrità, relazioni con il gruppo di pazienti, servizi Beyond the pill, conivolgimentio nella R&S.

La reputazione aziendale dell’industria farmaceutica è notevolmente migliorata in Italia dal 2018:

  • Il 75% dei gruppi dei pazienti italiani intervistati nel 2022 ritiene che la reputazione aziendale dell’industria farmaceutica sia “Eccellente” o “Buona” (rispetto al 66% nel 2021).
  • Il 67% dei gruppi di pazienti italiani intervistati nel 2022 ha giudicato le capacità di innovazione dell’industria farmaceutica “Eccellenti” o “Buone” (la cifra equivalente nel 2021 era del 62%).

Tuttavia, gli attributi con il punteggio più basso del settore in Italia rimangono le politiche di prezzi equi e la possibilità dei pazienti italiani di accedere ai farmaci. Nel 2022:

  • Solo l’11% dei gruppi di pazienti italiani intervistati ha giudicato le capacità dell’industria farmaceutica di definire politiche di prezzo eque “Eccellenti” o “Buone”.
  • Analogamente, solo il 30% dei gruppi di pazienti italiani intervistati nel 2022 ha giudicato le capacità dell’industria farmaceutica di offrire un maggiore accesso ai suoi medicinali “Eccellenti” o “Buone”.

Temi chiave per il 2023: trasparenza e accesso ai medicinali
L’industria farmaceutica rimane sotto esame in Italia per una storica mancanza di trasparenza. La legge italiana sulla trasparenza in ambito farmaceutico (Legge 62/2022) è entrata in vigore nel giugno 2022 con l’obiettivo di migliorare la trasparenza (e combattere la corruzione) in tutti i settori sanitari, imponendo la divulgazione delle relazioni finanziarie aziendali agli stakeholder esterni, compresi i gruppi di pazienti.

Altre sfide relative all’accesso ai medicinali 
Nel frattempo, l’Italia è obbligata ad attuare entro il 2025 la legislazione dell’UE volta ad armonizzare le valutazioni delle tecnologie sanitarie (HTA) e a migliorare l’accesso dei pazienti ai nuovi medicinali [regolamento (UE) 2021/2282]. Ma per conformarsi, il sistema sanitario attualmente decentralizzato dell’Italia, che opera su base regionale, dovrà subire grandi cambiamenti. I gruppi di pazienti italiani stanno già chiedendo a gran voce di porre fine alle disuguaglianze regionali.

I gruppi di pazienti italiani che hanno risposto all’indagine “Corporate Reputation of Pharma” del 2022 esortano le aziende farmaceutiche a migliorare nei settori della trasparenza e dell’accesso ai (nuovi) medicinali.
Le aziende che hanno guadagnato più posizioni nella parte alta della classifica in Italia (su tutte le 13 aziende), 2022 vs. 2021 — Secondo la valutazione dei gruppi di pazienti italiani intervistati che hanno familiarità con l’azienda

  • Bristol Myers Squibb +9
  • Eli Lilly +8
  • Janssen +7
  • Merck & Co +6
  • Takeda +2

Le aziende che hanno guadagnato più posizioni nella parte alta della classifica in Italia (su 9 aziende), 2022 vs. 2021 — Secondo la valutazione dei gruppi di pazienti italiani intervistati che lavorano con l’azienda

  • Merck & Co +3
  • Roche +1

* Merck & Co in Italia è nota con il nome MSD.

Risultati aziendali individuali
Le 13 aziende valutate nell’elemento Italia dell’indagine 2022 sono state selezionate in base a due criteri principali: dimensione dei ricavi o su richiesta di aziende o gruppi di pazienti:

• AbbVie • AstraZeneca • Bayer • Bristol Myers Squibb • Eli Lily • GSK • Janssen • Merck & Co/MSD • Novartis • Pfizer • Roche • Sanofi • Takeda

Il 91% dei 104 gruppi di pazienti italiani intervistati per il 2022 ha dichiarato di aver lavorato con almeno un’azienda farmaceutica.