Missile sull’ospedale battista Al-Alhi: è strage a Gaza City


Missile centra l’ospedale battista Al-Alhi di Gaza City, centinaia le vittime. Guterres: “Sono inorridito”. Scambio di accuse tra Hamas e Israele

ospedale gaza city

“Inorridito” per l’uccisione di centinaia di civili nella strage dell’Ospedale battista Al-Alhi, a Gaza City, dove si erano rifugiate donne, bambini e persone già costrette a lasciare le loro case a causa dell’offensiva militare e dei raid di Israele. Così il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. In dichiarazioni rilasciate prima di partire per la Cina, il dirigente del Palazzo di Vetro è tornato a chiedere una tregua e un accesso umanitario “immediato” in Medio Oriente.

Secondo Guterres, i blitz, le prese di ostaggi e le uccisioni compiute dalle organizzazioni Hamas e Jihad islamica nel sud di Israele il 7 ottobre non giustificano la “punizione collettiva” delle comunità palestinesi di Gaza.

Hamas e Jihad islamica hanno accusato Israele del raid sull’ospedale, che si trova all’interno della zona della Striscia che il suo esercito aveva ordinato di evacuare. Tel Aviv ha respinto questa ricostruzione, accusando a sua volta le organizzazioni palestinesi. Secondo il Mossad infatti a colpire l’ospedale sarebbe stato un missile lanciato da Hamas.

Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, ha definito il bombardamento un “crimine di guerra” e un atto “disumano”. La dirigente ha aggiunto che per dimostrare davvero di non essere responsabile del raid Israele dovrà produrre prove e immagini satellitari.