In libreria e online “Pelé” di Stéphane Cohen


In “Pelé” Stéphane Cohen ci racconta per la prima volta il lato privato del Re del calcio intessuto alla sua leggenda

stéphane cohen

Il 29 dicembre 2022 il mondo, non solo quello del calcio, ha dovuto salutare uno dei giocatori più grandi di tutti i tempi, Edson Arantes do Nascimento, detto Pelé, per tutti o Rei. Un fuoriclasse entrato nella leggenda con straordinarie gesta atletiche e un gioco fantasioso, arrivando a segnare un visibilio di gol (quasi 1300) e vincendo tre Coppe del Mondo con la nazionale brasiliana. Ma chi era l’uomo dietro il campione? E cosa rimarrà di quel ragazzino gracile che è diventato l’incarnazione del calcio?

Pelé è stato la prima star del football mondiale, un’icona sportiva e mediatica, l’uomo capace di fermare una guerra con la sua sola presenza, di convertire gli Stati Uniti al calcio, di diventare ambasciatore Unesco e Unicef, il primo ministro nero del Brasile, ma è stato anche il dongiovanni che amava circondarsi di donne giovani e belle, che si barcamenava tra matrimoni falliti a causa dei suoi flirt, che aveva rapporti difficili con i figli, e ancora un affarista con problemi fiscali, contestato per non aver preso posizione contro la dittatura; infine, l’uomo che, ormai vecchio e malato, ha dedicato le sue ultime forze a consolidare il proprio mito.

Unendo il rigore giornalistico al trasporto dell’appassionato, Stéphane Cohen ci racconta per la prima volta il lato privato del Re del calcio intessuto alla sua leggenda.