Gate terminal realizza un nuovo serbatoio LNG al porto di Rotterdam


L’espansione di Gate terminal consiste in un nuovo serbatoio di stoccaggio LNG da 180.000 metri cubi e una capacità di rigassificazione aggiuntiva di 4 BCM all’anno

rotterdam

Gate terminal e i suoi azionisti Gasunie e Vopak hanno annunciato che è stata presa la decisione finale di investimento per espandere la capacità di stoccaggio e rigassificazione di Gate terminal. L’espansione consiste in un nuovo serbatoio di stoccaggio LNG da 180.000 metri cubi e una capacità di rigassificazione aggiuntiva di 4 BCM all’anno.

La nuova capacità è già stata affittata nell’ambito di accordi commerciali a lungo termine e dovrebbe essere pronta per l’esercizio entro la seconda metà del 2026. Vopak e Gasunie sono i fondatori e proprietari di Gate terminal a Rotterdam, che è operativo dal 2011. Il terminale gioca un ruolo cruciale nell’approvvigionamento e disponibilità di gas nei Paesi Bassi e nei paesi vicini. Una volta completati tutti i progetti previsti a Gate terminal, il terminale avrà una capacità di rigassificazione totale di 20 miliardi di metri cubi all’anno.

L’investimento totale è di circa 350 milioni di euro. La struttura di finanziamento prevista per questa espansione è di circa il 15% dei costi da finanziare con il capitale proprio e circa l’85% da finanziare tramite un project financing non recourse per il quale sono in atto contatti.

Il project financing è previsto per essere finalizzato entro la fine del 2023. Il contributo di capitale di Vopak sarà di circa 26 milioni di euro con un esborso di cassa previsto nei prossimi anni.