Supercar: nel 2024 arriva sul mercato la Picasso 660 LMS


Nasce la supercar Bespoke, tra arte e tecnologia: la Picasso 660 LMS arriverà sul mercato nel 2024, ecco tutti i dettagli

Picasso 660 LMS

Nasce la Picasso 660 LMS, supercar svizzera che unisce realizzazione Bespoke ed alte prestazioni: 660 indica i cavalli di potenza, LM ne descrive il DNA ispirato agli iconici prototipi che corrono a Le Mans e S vuole dire nata per correre su strada.

Ma con un guizzo di glamour…

Il prototipo prenderà vita sul mercato nel 2024.

ARTE & TECNOLOGIA CELEBRATI DA DICO’ – THE FIRE ARTIST

A rendere omaggio alla nuovissima superstar anche un’artista contemporaneo italiano di fama mondiale del calibro di Enrico Dico’ che ha realizzato una straordinaria opera d’arte su pneumatico donata a Stefano Picasso il quale ha a sua volta firmato la Picasso 660 LMS.

Visionario, folle ed eclettico pitto-scultore, battezzato ‘’The Fire Artist’’ da grandi critici, Dico’ è tra le voci più autorevoli nel campo della pop-art, amato e collezionato da celebrità come Silvester Stallone, Keanu Reeves, Morgan Freeman, Lionel Richie, Dustin Hoffman e molti altri.

Il lavoro di Dico’ nasce dalla collaborazione fra l’artista e Picasso Automotive, grazie a Willdoo, network nato per creare nuove forme di marketing capaci di conciliare arte e mercato.

IPERLUSSO & RISPETTO DELL’AMBIENTE

Carrozzeria e telaio interamente in fibra di carbonio, 660CV da un motore 3.0 Twin Turbo V6, meno di 1.000 Kg di peso e oltre 900 Kg di carico aerodinamico.

La monoscocca laterale è costituita dal pannello in fibra più lungo mai realizzato per un’auto al mondo: 3,24 metri.

L’ultimo trend dell’iper lusso è infatti la Supercar sartoriale, alla cui costruzione può partecipare anche il cliente, portando a compimento il concetto di Bespoke.

La nuova fashionable car rispetta anche l’ambiente: Il motore della LMS è costruito appositamente per Picasso da Autotecnica Motori, leader nella progettazione di motori nel FIA GT, Formula 2, Formula 3.

Si tratta di un 3.0 V6 twin turbo sviluppato in modo da sfruttare al massimo le prestazioni dei carburanti sintetici, apportando benefici immediati e misurabili in termini di contenimento e riduzione delle emissioni di CO2.