Logistica e sicurezza: in India sarà creato un Bureau of Port Security


Il Ministero indiano per i porti ha previsto la creazione di un Bureau of Port Security per migliorare la sicurezza di tutti i porti del Paese

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Il Ministro indiano per i Porti, la Navigazione e le Vie d’Acqua, Sarbananda Sonowal, ha delineato una nuova visione per il settore marittimo indiano, che include una serie di iniziative che promettono grandi trasformazioni.

Tra queste iniziative figurano:

  • La creazione di un Bureau of Port Security per migliorare la sicurezza di tutti i porti del paese.
  • Lo sviluppo di Hydrogen Hubs in tutti i porti statali e governativi centrali.
  • Il quadruplicamento della capacità dei porti del paese entro il 2047.
  • La partecipazione di tutte le regioni marittime e i territori dell’Unione al Global Maritime India Summit 2023.
  • La promozione di investimenti nel settore marittimo indiano, con opportunità identificate per oltre 10 lakh crore (100 miliardi di rupie).
  • L’aumento della quota di cargo gestito da terminali in regime di Public-Private Partnership (PPP) a circa l’85% nei prossimi decenni.
  • L’incremento del traffico di merci sulle vie navigabili nazionali, con l’obiettivo di raggiungere 500 MTPA (milioni di tonnellate metriche per anno) entro il 2047.
  • Il sostegno alla Sagarmala Programme, un programma di sviluppo marittimo che ha significativamente migliorato la capacità, la connettività e l’efficienza operativa dei porti indiani.

Il Ministro ha anche sottolineato che il settore marittimo indiano è attualmente pronto per una crescita sostanziale, con opportunità di investimento identificate per oltre 10 lakh crore. Ha inoltre affermato che questo settore ha il potenziale di generare occupazione per oltre 15 lakh di giovani, coniugando così sviluppo economico e empowerment sociale.